Crollata la speranza della guarigione di Marco Muratore, il ragazzo è deceduto in seguito alle gravi lesioni riportate nel brutto incidente che lo ha fermato la notte di giovedì. Marco Muratore, 17 anni, era rimasto vittima di un incidente mentre percorreva la via Giafar a bordo della sua moto, una Yamaha R-125, che si è scontrata con una Fiat Panda guidata da un ragazzo di 18 anni, rimasto incolume nell’impatto.
L’urto è stato terribile e ha fatto letteralmente volare Marco e la sua moto sulla strada. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 che hanno trasportato il ragazzo all’Ospedale Civico, dove il 17enne è stato subito messo in sala di rianimazione per cercare di salvarlo. Purtroppo Marco è stato tre giorni in atroce agonia e nelle ultime ore le sue condizioni si sono aggravate tanto da portarlo al decesso.
I traumi riportati dal violento incidente non hanno dato scampo a Marco Muratore, un ragazzo che amava la vita e che tutti conoscevano nella zona di Brancaccio. Invano i parenti hanno pregato e hanno sperato che il ragazzo si salvasse, anche perché finora era in coma farmacologico e poteva anche riprendersi se le sue condizioni non fossero peggiorate all’improvviso. Amici e parenti hanno appreso la notizia e sono sprofondati nel dolore, perché tutti loro amavano Marco e lui si faceva voler bene facilmente.
Un’altra vita spezzata, come quella di tanti ragazzi negli ultimi tempi. Tra loro Alessandro Caravello, 22enne morto nell’urto violento con un pullman posteggiato in via Ernesto Basile; Litterio Russo, 21 anni, deceduto l’estate scorsa sempre nella via Ernesto Basile; Igor Accardo Palumbo, morto schiantato con la sua stessa auto alla Favorita; un altro ragazzo, F.S., 14 anni, è deceduto durante un incidente avvenuto in via Cristoforo Colombo, all’Addaura. Il loro ricordo dovrebbe essere da monito ai tanti giovani che si immettono sulle strade ad avere prudenza e a non correre soprattutto nei centri abitati.