Droga: 22 arresti per traffico tra Albania-Italia

La droga veniva nascosta in auto con doppio fondo. Le vetture venivano mandate a Torino in una concessionaria appartenente a Giorgio Camarda, che era in realtà il deposito della droga

Droga: 22 arresti per traffico tra Albania-Italia

I carabinieri del comando provinciale di Torino hanno smantellato un traffico di droga che operava dall’Albania all’Italia. Negli arresti coinvolti 22 persone che sono state fermate con l‘accusa di traffico internazionale di droga e detenzione illegale di armi. I componenti dell’organizzazione nascondevano la droga nei doppifondi delle auto, che mettevano a viaggiare dalla Sicilia su autocarri carichi di macchine usate. 

Gli arresti riguardano persone residenti dal Piemonte alla Sicilia, che avrebbero trasportato grandi quantità di hashish, marijuana, eroina e cocaina. Gli arresti sono stati eseguiti alle prime ore dell’alba e sono frutto di una collaborazione di indagini tra le Procure di Palermo e Torino, che ha portato allo smantellamento di una banda pericolosa di narco-trafficanti che commerciava tra Sicilia, Torino e Albania. Le indagini erano cominciate nel 2011 ed erano partite da Agrigento, e da qui è stato ricostruito il percorso della droga. 

Tra gli arrestati in Sicilia c’è Giorgio Camarda, 36 anni, residente a Palermo, che possiede una concessionaria anche a Torino. La concessionaria serviva da deposito per la merce  che viaggiava sulle vetture usate di grossa cilindrata che andavano a finire nell’autosalone. L’attività era gestita da Torino da Andrea Puntorno, 37 anni, di Agrigento ma da tanti anni residente a Torino. Il Puntorno gestiva il traffico di droga con l’aiuto di Davide Moscatiello, 37 anni e Fabrizio Angotti, entrambi torinesi. Un’altra figura di fiducia era Massimo Giuliani, 41 anni, residente a Torino ma di origini campane.

I Carabinieri da tempo tenevano d’occhio la banda e controllavano i suoi spostamenti e contatti, fino a quando sono riusciti a controllare un carico arrivato puntualmente a destinazione a Torino, e a sequestrarne il contenuto: 5 kg circa di eroina appena arrivata e due “galoppini” in carcere. Intercettato il linguaggio in codice che la banda utilizzava per i carichi richiesti e dopo anni di indagini i carabinieri hanno scoperto traffici di droga venduta per diversi milioni di euro. L’operazione eseguita dai carabinieri ha portato all’arresto di 22 persone: 16 di queste sono state arrestate a Torino e 6 in Sicilia. All’appello mancano ancora due persone che in questo momento sono irreperibili, ma le indagini non si fermano e ci saranno ancora nuovi sviluppi sulla vicenda.

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