Una sentenza del tribunale di Milano ha obbligato il ministero della Salute a versare un assegno bimestrale a un bambino autistico perché ha riconosciuto il suo stato come conseguenza del vaccino iniettato nel 2006. Il vaccino in questione è quello esavalente prodotto dalla GlaxoSmithKline ed era stato fatto al bambino quando era neonato, un vaccino di routine che riguarda i primi anni di vita.
La notizia riportata da “La Repubblica” racconta che la famiglia del bambino aveva fatto ricorso nel 2011 presentando una domanda di indennizzo perché riteneva che la causa dell’autismo del figlio fosse proprio stata causata dal vaccino trivalente, che protegge da morbillo, rosolia e parotite. Una questione accesa da anni, che sostiene come ci sia un forte legame tra questo vaccino e l’insorgere dell’autismo, una patologia che porta l’individuo a convivere per sempre con questa malattia.
A confermarlo è una sentenza del Tribunale di Rimini emessa nel 2012 che afferma che tra vaccino trivalente e autismo esiste un nesso legato ad una reazione incontrollata. Una sentenza ovviamente rifiutata dai pediatri che temono che la sua diffusione può possa far perdere la fiducia nei vaccini e convincere molti genitori a respingere questo sistema di protezione. E’ proprio quello che sta succedendo: negli ultimi tre anni sono sempre più i genitori che rifiutano di far vaccinare i bambini perché temono che il vaccino possa causare loro patologie senza via d’uscita.
A marzo di quest’anno i genitori di due bambini hanno denunciato un altro caso di malattia collegata col vaccino. Ai due bambini è stata diagnosticata una sindrome autistica che, secondo gli esperti, sarebbe stata causata dai vaccini. Intanto la sentenza del Tribunale di Milano ha assegnato un indennizzo bimestrale a vita che sarà corrisposto al bambino autistico che oggi ha nove anni, sentenza diventata esecutiva dopo il mancato ricorso del ministero. L’indennizzo in questi casi è indispensabile per provvedere alle cure del bambino e migliorare le sue attività, che devono essere monitorate e seguite da esperti per farlo vivere tranquillo e sereno.