Un incredibile video ripreso dalle telecamere di sorveglianza all’esterno di un club mostra tre membri di una gang che pagano un doloroso pegno per aver infastidito una donna, senza sapere che era sposata con un pugile professionista.
Sfortunatamente per loro, il marito della donna è Nicolai Vlasenko, un boxer professionista di 29 anni esperto anche in arti marziali. Il boxer si era assentato pochi minuti per andare al bagno, quando il gruppo di dieci uomini ha iniziato ad infastidire la sua consorte, cercando di trascinarla con loro in una sala VIP della discoteca russa.
Quando Vlasenko è uscito dal bagno, non è stato per niente contento di trovare la moglie in evidente difficoltà. Secondo un testimone oculare, Leonti Yevdokimov, uno dei molestatori parte di una gang incolpata per gran parte della microcriminalità della zona, avrebbe suggerito al pugile di continuare la loro discussione all’esterno del locale. Sfortunatamente per lui e per i suoi amici, il boxer ha evidentemente accettato.
Il video della telecamera di sorveglianza mostra un gruppo di uomini in un vicolo al di fuori della discoteca. Uno dei delinquenti cerca di assalire Vlasenko, ma viene immediatamente steso a terra da un gancio sinistro alla mascella. Vedendo il suo amico a terra, un secondo molestatore cerca di dare un calcio al pugile, che lo manda facilmente a tappeto con un gancio destro. Un terzo uomo esce dal club, e cerca di confrontarsi con Nicolai, che lo atterra con tre pugni sul volto prima che questo riesca anche solo a toccarlo.
La rissa è avvenuta nella piccola città russa di Starokorsunskaya. Eldar Vinogradoffm un testimone oculare, racconta: “Quando sono usciti, il gruppo era composto da almeno dieci persone, guidate dai due che sembravano i leader della gang. Uno di loro si è tolto la maglia, ed ha iniziato ad avvicinarsi al boxer, e non credo neanche che si sia accorto di cosa lo ha colpito, è caduto a terra come un birillo.”
Il testimone continua a descrivere la scena, dicendo che anche il secondo uomo è stato immediatamente messo a terra, e pure il terzo uomo è stato messo k.o. senza neanche aver dato un colpo a Nicolai. A questo punto, il resto della gang ha saggiamente deciso di smettere di affrontare Vlasenko, optando per cercare di aiutare i loro amici a terra.
In seguito i membri della gang hanno avuto l’audacia di contattare un avvocato e denunciare di essere stati attaccati alla polizia, ma dopo la pubblicazione del video che mostra Vlasenko lottare in dieci contro uno e combattere solo in legittima difesa, le forze dell’ordine hanno annunciato che non faranno niente contro il pugile.