Foto di Andrea Sempio fuori dalla villetta di Garlasco il giorno del delitto di Chiara Poggi: ma sono davvero una prova?

In queste ore stanno circolando sulla rete e sui media nazionali alcune foto pubblicate dalla youtuber Francesca Bugamelli, in arte Bugallala, che ritraggono Sempio vicino la villetta di Garlasco il giorno del delitto. Ma provano davvero qualcosa?

Foto di Andrea Sempio fuori dalla villetta di Garlasco il giorno del delitto di Chiara Poggi: ma sono davvero una prova?

Sui media nazionali l’argomento che tiene banco in questi giorni è sicuramente il delitto di Garlasco, ovvero quello relativo al decesso di Chiara Poggi, che attualmente vede condannato per lo stesso Alberto Stasi, all’epoca ex fidanzato di Chiara che sta scontando 16 anni di reclusione per il delitto. La vicenda è diventata di nuovo di dominio pubblico quando la Procura di Pavia guidata dai pm Fabio Napoleone e Stefano Civardi ha riaperto clamorosamente le indagini attorno al caso. Indagini che adesso vedono indagato per il delitto Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara, Marco Poggi, e già scagionato per due volte, nel 2007 e nel 2017 in quanto ritenuto innocente. Nelle scorse ore è spuntato di tutto su di lui, soprattutto dopo l’infuocata puntata di Quarto Grado andata in onda lo scorso venerdì 28 novembre.

Il giorno dopo la puntata i media nazionali hanno fatto sapere che vi sarebbero state 48 ore di telefonate tra la Procura, il luogotenente dei Carabinieri e capo della polizia giudiziaria di Pavia, Silvio Sapone e lo stesso Andrea Sempio. Contatti che la Procura di Brescia, che indaga per corruzione nei confronti dell’ex pm Venditti e di Giuseppe Sempio, padre di Andrea, considera “anomali”. Nella serata di ieri 30 novembre la youtuber Francesca Bugamelli, in arte Bugalalla, occupandosi del caso Garlasco in una sua diretta su Twich ha mostrato delle foto che ritraggono Andrea Sempio così come anche le gemelle Cappa, dopo il delitto all’esterno della villetta di via Pascoli, a Garlasco.

Le foto pubblicate

La youtuber Bugalalla, notissima in rete per occuparsi di approfondimenti relativi ai principali casi di cronaca che accadono nel nostro Paese, sul suo canale di Twitch ha mostrato le foto che ritraggono Andrea Sempio proprio fuori dalla villetta di Garlasco il giorno del delitto. Immediatamente nei confronti dell’uomo si è scatenata la gogna mediatica, con le foto che sono state riprese da tutti i media.

Si tratta di foto di 18 anni fa e che ritraggono appunto precisamente Sempio mentre è in macchina. Come ha sempre spiegato lui, quel giorno egli passò davanti la casa di Chiara Poggi vedendo una “calca” di persone per poi tornare verso le 16 il pomeriggio con il padre in modo da verificare che cosa fosse successo. Nelle foto vengono riprese anche le gemelle Cappa, cugine di Chiara, dinanzi al luogo del delitto, sulla cui posizione si è anche molto speculato e le quali non risultano neanche lontanamente indagate nel procedimento. Ricordiamo che Sempio era amico del fratello di Chiara e le Cappa sono cugine, per cui la loro presenza dinanzi alla scena dove è avvenuto il delitto non è affato, a nostro avviso, qualcosa di “strano”.

In realtà le foto pubblicate da Bugalalla non provano nulla e, precisiamo, erano già note agli stessi investigatori come fanno notare i colleghi de Il Tempo. Motivo per il quale la difesa di Andrea Sempio ha affermato che tali immagini dimostrano solo una cosa: ovvero sono ” la miglior prova della versione di Andrea Sempio” – ha affermato l’avvocato Liborio Cataliotti legale di Sempio assieme alla collega Angela Taccia“Lui venne sentito pochi giorni dopo il delitto e disse esattamente di essere passato una prima volta davanti alla villetta e di non essersi fermato. Aveva visto un gruppo di persone fuori dall’abitazione di Garlasco di Chiara Poggi e aveva tirato dritto. Poi era tornato con suo padre per verificare cosa fosse successo. Lo disse già a tempo debito” – precisa l’avvocato.

Adesso si attende l’udienza del prossimo 18 novembre quando in aula la genetista Denise Albani della Polizia Scientifica, professionista super parters incaricara dalla gip di Pavia Daniela Garlaschelli, discuterà i risultati della perizia sul Dna trovato sul luogo del delitto e sotto le unghie di Chiara. Secondo indiscrezioni non smentite e come fa sapere il quotidiano Libero, le conclusioni a cui sarebbe arrivata la professionista sarebbero che Chiara Poggi fosse ancora viva almeno fino alle 9:35, un orario che colloca Alberto Stasi lontano dalla scena del delitto, precisamente a casa sua a scrivere la tesi. La nuova perizia dunque allungherebbe sensibilimente l’orario in cui maturò il delitto.

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