Il caso della famiglia di Palmoli, in Abruzzo, sta dividendo un po’ le opinioni. Una famiglia che, per loro stesso volere, ha deciso di vivere nel bosco ma la cui scelta ha trovato molti dissensi. Nei giorni scorsi, infatti, i tre figli della coppia sono stati allontanati e sono ora in una casa – famiglia per un periodo di osservazione. Molti hanno espresso dissensi tra addetti ai lavori e non, tra cui anche Simone Cristicchi.
Il cantante infatti si scaglia contro il sistema, da lui stesso definito “demoniaco che finge di proteggere i bambini”. Il cantante, come molti altri, ha espresso il suo dissenso in un post su Instagram. A suo dire, i bambini “vivono in armonia con il respiro della Natura, senza dare fastidio a nessuno né inquinare”. Sono bambini strappati via dai loro affetti cari e dalle loro abitudini.
Sono parole di grande rabbia, quella provata da Cristicchi in questi giorni. Parla anche di vergogna nel vivere in una società del genere che dovrebbe promuovere il contatto con la Natura invece di ostacolarlo. Nel suo post anche una petizione che invita a firmare proprio per salvaguardare questa famiglia ma anche lo stile di vita che hanno scelto.
I suoi followers si dicono assolutamente concordi provando empatia e solidarietà alla famiglia ma anche tanto sdegno nei confronti del Tribunale e della decisione che ha preso. Giustamente c’è anche chi esprime pareri contrari parlando di vicenda delicata e anche istruzione che è obbligatoria e un dovere oltre che un diritto.
Una questione che ha toccato anche la sfera politica con Carlo Nordio, Ministro della Giustizia che ha parlato di atto doloroso per quanto riguarda i figli che sono stati allontanati. Matteo Salvini attacca duramente rendendosi disponibile ad andare in Abruzzo affinché questi bambini possano tornare tra le braccia di mamma e papà.
Lo stesso Salvini si scaglia poi con la sua opposta fazione affermando che si tratta di un “cortocircuito di una certa magistratura e di una certa sinistra”.