“Grey’s Anatomy” è da anni uno dei medical drama più amati del piccolo schermo, con centinaia di trame che si sono intrecciate negli oltre 20 anni di messa in onda del programma. Dopo che uno dei protagonisti della serie ha ricevuto la diagnosi di cancro alla prostata, l’attore che lo interpreta ha rivelato che la trama lo tocca personalmente.
James Pickens Jr., che interpreta il Dr. Richard Webber fin dalla prima puntata del telefilm, è stato protagonista di una pubblicità progresso sull’importanza dello screening, prima di annunciare di essere in prima persona stato diagnosticato, ed in seguito guarito.
Alla conclusione della puntata di “Grey’s Anatomy” andata in onda in America giovedì, l’attore ha letto un messaggio sull’importanza degli screening per le forme tumorali alla prostata, in particolare per gli uomini di colore, affermando: “Sono la prova vivente che la diagnosi precoce funziona“. L’annuncio è arrivato poco dopo che il suo personaggio, il Dr. Webber, ha rivelato la stessa diagnosi nella serie.
L’attore racconta di aver controllato il suo PSA (antigene prostatico specifico) nel 2024, e di nuovo a gennaio del 2025. “Quando sono tornati i valori del PSA a gennaio, il mio medico di base mi ha detto: ‘Sì, sai cosa? È aumentato ancora. Voglio rimandarti dall’urologo‘.” Una risonanza magnetica ha rivelato “qualcosa di sospetto”, ed una successiva biopsia ha rivelato una forma tumorale, che fortunatamente non si era diffusa ed era presente solo in una parte della prostata.
James rivela che sia suo padre che tutti i suoi zii avevano ricevuto la stessa diagnosi in passato. L’attore ha scelto di sottoporsi a una prostatectomia radicale, un intervento chirurgico per rimuovere l’intera prostata, eseguito roboticamente da urologi, liberandolo completamente dalla malattia. “L’abbiamo scoperto molto presto, quindi hanno pensato che fosse la strada migliore da percorrere. Ho una variante rara che non si vede molto spesso. Volevano procedere con cautela“, ha detto, invitando il pubblico a sottoporsi ai controlli di prevenzione.