Donna morsa da tre boxer a Pisa: ricoverata in ospedale, coinvolto anche il proprietario

Una donna di 65 anni è stata attaccata da tre cani di razza boxer mentre passeggiava a Orciano Pisano; il proprietario degli animali ha riportato lievi lesioni nel tentativo di intervenire.

Donna morsa da tre boxer a Pisa: ricoverata in ospedale, coinvolto anche il proprietario

Un episodio preoccupante ha interessato Orciano Pisano, in provincia di Pisa, dove una donna di 65 anni è stata colpita da tre cani di razza boxer durante una passeggiata. L’impatto con gli animali ha provocato contusioni alla testa, alle braccia e alle gambe della donna, che è stata trasportata all’ospedale di Pisa in codice rosso.

Nonostante la gravità dell’accaduto, la donna non è considerata in pericolo di vita. Secondo quanto ricostruito, i tre boxer sarebbero usciti da una proprietà privata, oltrepassando la recinzione, e si sono avvicinati alla donna lungo la strada. Il proprietario dei cani, intervenuto per separare gli animali, ha riportato a sua volta lievi morsi.

La vicenda è al vaglio degli agenti del posto fisso di polizia locale, che stanno monitorando l’evoluzione clinica della donna e attendono l’eventuale querela formale. Non è chiaro cosa abbia causato la reazione dei cani e al momento non risultano precedenti simili per gli animali coinvolti. La comunità locale segue con attenzione l’evolversi della situazione, ricordando anche un episodio recente con un altro cane di taglia grande nella stessa zona.

La vicenda mette in evidenza l’importanza di gestire con attenzione animali di grossa taglia, soprattutto in contesti urbani o residenziali. Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e verificando eventuali responsabilità legate alla custodia dei cani. La donna continua a ricevere le cure necessarie, con il personale ospedaliero che ne monitora costantemente le condizioni. Eventi di questo tipo pongono l’accento sulla sicurezza delle persone in presenza di animali domestici e sulla necessità di prevenire situazioni di rischio, attraverso recinzioni adeguate e attenzione costante da parte dei proprietari.

L’episodio stimola anche un dibattito più ampio sulla responsabilità dei proprietari di cani e sulla tutela della convivenza tra cittadini e animali. Garantire la sicurezza in questi casi significa ridurre il rischio di situazioni pericolose e proteggere sia le persone sia gli stessi animali. 

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