Windows 11 si evolve tra feedback aptico e pause temporanee in Esplora File

Windows 11 si arricchisce di feedback aptico per un’interazione più realistica, mentre Microsoft sospende temporaneamente alcune novità di Esplora File in attesa di perfezionamenti.

Windows 11 si evolve tra feedback aptico e pause temporanee in Esplora File

Microsoft continua a spingere Windows 11 verso nuove modalità di interazione e fruizione dei contenuti, con aggiornamenti che mostrano un lato innovativo ma anche alcune scelte conservative. La novità più interessante riguarda l’introduzione del feedback aptico per i laptop dotati di trackpad aptici solid-state, come i recenti Surface Laptop 7 e Surface Laptop Studio 2. Grazie a questa funzione, gli utenti potranno percepire una vibrazione o un segnale tattile in corrispondenza di azioni specifiche, come l’aggancio delle finestre ai lati dello schermo o l’allineamento di oggetti.

La tecnologia, simile al Taptic Engine degli Apple MacBook, mira a rendere l’interazione più realistica e coinvolgente, mentre l’utente avrà la possibilità di regolarne l’intensità o disattivarla completamente. Al momento, il feedback aptico sembra limitato ai trackpad integrati nei laptop compatibili e non controlla dispositivi esterni, come mouse o periferiche di terze parti, ma rappresenta un passo significativo verso un’esperienza d’uso più immersiva e tattile.

Parallelamente, Microsoft ha temporaneamente interrotto la distribuzione di due funzionalità in Esplora File dopo averle introdotte con l’aggiornamento di fine ottobre. Si tratta delle API StorageProvider, destinate a migliorare l’integrazione dei servizi di cloud storage mostrando i file online direttamente in Esplora File, e dei “file suggeriti”, pensati per proporre all’utente i documenti più rilevanti in base a contesto, abitudini e preferenze. Quest’ultima funzione, testata da tempo nelle versioni aziendali e nel programma Insider, è progettata per essere opzionale e attivabile manualmente.

Il rapido stop della distribuzione lascia intendere la possibile presenza di bug o problemi tecnici, anche se Microsoft non ha fornito dettagli precisi, limitandosi a promettere che entrambe le feature torneranno “in futuro” senza indicare tempistiche. Questi due sviluppi evidenziano la direzione che Windows 11 sta prendendo: da un lato, un’attenzione crescente all’esperienza sensoriale e al comfort d’uso tramite il feedback aptico, dall’altro, un approccio prudente nel rilascio di funzionalità complesse come i file suggeriti o l’integrazione avanzata del cloud.

Nel frattempo, altri aggiornamenti continuano a migliorare elementi chiave del sistema, come il menu Start, che torna a un elenco completo di applicazioni e introduce una sezione dedicata a Phone Link per una migliore integrazione con lo smartphone dell’utente.

Continua a leggere su Fidelity News