Una ragazza di vent’anni ha perso la vita e altri tre giovani sono rimasti contusi in un grave episodio avvenuto nella serata di venerdì 24 ottobre lungo via Cristoforo Colombo, all’altezza di piazza dei Navigatori, a Roma. Le autorità stanno indagando per ricostruire la dinamica di quanto accaduto e comprendere se dietro lo scontro tra una Bmw Serie 1 e una Mini Cooper possa esserci stata una gara di velocità tra le due vetture.
Secondo i primi rilievi eseguiti dal X Gruppo Mare della Polizia Locale, le due auto viaggiavano a velocità elevata in direzione del centro della Capitale. In prossimità di piazza dei Navigatori si sarebbe verificato un urto che ha provocato gravi conseguenze: la Bmw, dopo aver perso stabilità, è finita sulla corsia laterale, mentre la Mini Cooper si è arrestata contro un albero. I vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente e hanno lavorato a lungo per permettere ai soccorritori del 118 di assistere i giovani rimasti coinvolti.
Tra gli occupanti della Mini Cooper c’erano due ragazze di vent’anni: una di loro, Beatrice Bellucci, non ce l’ha fatta, mentre l’amica è stata trasportata in condizioni critiche al San Camillo. Sull’altra vettura viaggiavano due ragazzi di 20 e 22 anni, entrambi soccorsi e trasferiti in ospedale, uno dei quali in condizioni gravi. Le indagini si concentrano ora sull’analisi dei filmati registrati dalle telecamere della zona per verificare la presenza di eventuali altri veicoli o testimoni che possano aiutare a chiarire l’esatta sequenza dei fatti.
L’ipotesi di una corsa improvvisata lungo la Cristoforo Colombo resta una possibilità, ma sarà necessario attendere i risultati delle indagini per confermare o escludere questa teoria. Secondo alcune testimonianze, poco prima dello scontro alcune auto sarebbero state viste procedere ad alta velocità e poi allontanarsi subito dopo l’impatto, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.
Beatrice Bellucci era una giovane studentessa di Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre. Amava la pallavolo, seguiva con passione la Roma e condivideva spesso momenti di vita quotidiana sui social, dove era molto seguita. La sera prima aveva cenato con alcuni amici in un noto ristorante della Capitale, firmato dallo chef stellato Niko Romito. Viveva all’Infernetto, quartiere romano dove la notizia della sua scomparsa ha suscitato profonda commozione. La comunità universitaria e sportiva si è stretta intorno alla famiglia della giovane, ricordandola come una ragazza piena di energia, curiosa, generosa e sempre sorridente. Mentre gli investigatori proseguono le verifiche per accertare ogni dettaglio, resta il dolore per una vita spezzata troppo presto e per una serata che si è trasformata in una pagina di profonda tristezza per Roma e per chi conosceva Beatrice.