Abusi e coercizione a Genova: 22enne arrestato per costrizione sessu@le

Un 22enne di Genova è stato arrestato per aver costretto la fidanzata a partecipare a un rapporto sessu@le a tre, dopo averle somministrato alcol e offerto cocain@, provocandole lesioni documentate dal referto ospedaliero.

Abusi e coercizione a Genova: 22enne arrestato per costrizione sessu@le

Una vicenda drammatic@ ha scosso la zona Foce di Genova, coinvolgendo una giovane di 27 anni che ha denunciato comportamenti gravemente lesivi della sua libertà sessu@le e fisica. Secondo quanto emerso dalle indagini, il fidanzato della ragazza, un operaio di 22 anni di origine albanese, avrebbe organizzato una serata che si è trasformata in un episodio di coercizione.

La giovane, dopo aver consumato alcol e averle stata offerta cocain@, si sarebbe trovata costretta a partecipare a un rapporto sessu@le a tre con un amico del fidanzato, di 46 anni, nonostante il suo rifiuto. La vittim@ ha raccontato agli investigatori che durante la serata i tre hanno assunto bevande alcoliche e alla ragazza è stata offerta della cocain@. Al suo rifiuto della proposta di un rapporto a tre, il 22enne avrebbe esercitato pressioni fisiche che le hanno provocato lividi diffusi, ematomi e un occhio tumefatto, come confermato dal referto dell’ospedale Galliera.

Le convalide dei fermi si sono svolte tra il 23 e il 24 ottobre davanti alla giudice Elisa Campagna, che ha riconosciuto la gravità indiziaria nei confronti di entrambi gli indagati. Tuttavia, il fermo è stato convalidato solo per il 22enne, considerato a rischio di fuga per la mancanza di una dimora stabile, mentre per il 46enne italiano non è stato ravvisato lo stesso pericolo. Attualmente il giovane si trova nel c@rcere di Pontedecimo.

Nelle dichiarazioni spontanee, il 46enne ha ammesso la sua presenza nell’appartamento ma ha sostenuto di essersi limitato a bere prosecco durante tutta la serata. Il 22enne, difeso dall’avvocata Raffaella Multedo, ha confermato il rapporto a tre, sostenendo che sarebbe avvenuto in modo consensuale. La giovane, invece, ha riconosciuto l’italiano in un confronto fotografico e il suo racconto è stato considerato coerente dagli investigatori, rafforzando le accuse nei confronti del fidanzato.

Durante le indagini sono stati sequestrati federe, coprimaterasso e gli slip di uno degli indagati, sui quali sono state rinvenute tracce biologiche che saranno sottoposte ad analisi. Questi elementi contribuiranno a chiarire la dinamica della serata e a confermare i racconti della vittim@. 

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