Un episodio che ha suscitato grande preoccupazione ha visto coinvolta una famiglia di Paviole di Canaro, in provincia di Rovigo, dove padre, madre e figlia sono stati trovati privi di vita nella propria abitazione. Le vittime sono il padre di 52 anni, la madre di 47 e la figlia di 28. L’allarme è stato lanciato dai colleghi dell’uomo, che non si era presentato al lavoro per diversi giorni: dopo vari tentativi di contatto, le autorità sono state avvisate e hanno effettuato i controlli.
I soccorsi sono intervenuti poco dopo la mezzanotte del 23 ottobre. I vigili del fuoco, forzato l’ingresso dell’abitazione, hanno rilevato che l’ambiente era saturo di monossido di carbonio, fuoriuscito dalla caldaia. Anche l’animale domestico, un gatto, è stato trovato privo di vita probabilmente per la stessa causa. Un primo esame esterno dei corpi, condotto dal medico legale, non ha evidenziato segni di violenza o altre problematiche, indirizzando le verifiche verso l’inalazione di gas come causa dei decessi.
Sarà l’autopsia a stabilire con precisione le circostanze e l’orario dei decessi. Le autorità sospettano che la famiglia possa essere rimasta senza vita già da alcuni giorni prima del ritrovamento, considerando che l’uomo non aveva partecipato alle attività lavorative a partire da lunedì senza avvisare colleghi o conoscenti.
La comunità locale ha espresso cordoglio e vicinanza, ricordando la famiglia come parte integrante del tessuto sociale della frazione. L’episodio sottolinea l’importanza della manutenzione regolare degli impianti domestici, in particolare delle caldaie, e dei dispositivi di rilevazione del monossido di carbonio, un gas inodore e invisibile che può rappresentare un rischio serio se non vengono rispettate le corrette precauzioni.
Inoltre, evidenzia quanto possa essere fondamentale la tempestività delle segnalazioni da parte di colleghi, vicini o conoscenti quando una persona scompare dalle proprie routine quotidiane. Grazie all’intervento rapido dei colleghi del padre, è stato possibile accertare le cause dell’accaduto e limitare ulteriori rischi per l’abitazione e i vicini. Nei prossimi giorni, l’autopsia e ulteriori accertamenti tecnici forniranno conferme definitive sulle cause e sulla tempistica dei decessi, offrendo indicazioni utili per prevenire situazioni simili in futuro e sensibilizzare la popolazione sull’importanza della sicurezza domestica e della manutenzione regolare degli impianti a rischio.