Brindisi piange la scomparsa di Francesco Miuli, autista di 59 anni della Teknoservice, azienda appaltatrice del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani per conto del Comune. L’episodio è avvenuto sabato 18 ottobre mentre Miuli stava svolgendo il suo lavoro alla guida di un mezzo, quando ha improvvisamente accusato un malore.
Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori del 118 e l’assistenza delle persone presenti sul posto, l’uomo è deceduto poco dopo, all’ospedale Perrino, dove era stato trasportato per ricevere cure. Francesco Miuli, residente in contrada Torre Rossa, nella frazione di Tuturano, era un dipendente di lungo corso e molto conosciuto all’interno dell’azienda e tra i colleghi.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande commozione tra chi ha avuto modo di lavorare al suo fianco, che lo ricordano come una persona disponibile, generosa e attenta ai più giovani. “Il mio primo autista a lavoro — scrive un collega su Facebook — il mio primo giorno di lavoro mi hai trattato come se fossi tuo figlio. Tutti i giorni mi davi consigli e io ti stressavo tutti i santi giorni perché eravamo tanto amici. E tu mi dicevi: ‘Ma quando andrò in pensione chi devi stressare?’ Purtroppo alla meritata pensione non sei arrivato. Dico meritata perché eri un gran lavoratore e grande uomo da esempio”.
Queste parole riflettono l’affetto e la stima che Francesco aveva saputo conquistare nel corso della sua carriera. L’uomo lascia la moglie e due figlie. La famiglia, i colleghi e l’intera comunità di Brindisi si uniscono nel ricordo di un lavoratore instancabile e di un uomo che ha saputo farsi apprezzare non solo per la professionalità ma anche per il carattere e la disponibilità. Il cordoglio è arrivato anche dall’azienda Teknoservice, che ha sottolineato la dedizione e l’impegno di Francesco nel suo lavoro quotidiano. I funerali saranno celebrati domani pomeriggio e rappresenteranno un’occasione per la comunità, i colleghi e gli amici per dare l’ultimo saluto a un uomo molto stimato, ricordandone la gentilezza, la correttezza e la dedizione verso chi lo circondava. La sua memoria rimarrà viva nei racconti e nei gesti di chi ha condiviso con lui anni di lavoro e di amicizia.