San Pietro Vernotico, anziano e badante senza vita in casa: incendio causato da una coperta elettrica

Un 98enne e la sua assistente trovati senza vita in un’abitazione di via Alfredo Bernardo Nobel. L’incendio, probabilmente partito da una coperta elettrica difettosa, avrebbe sprigionato fumi letali.

San Pietro Vernotico, anziano e badante senza vita in casa: incendio causato da una coperta elettrica

Una serata di ordinaria tranquillità si è trasformata in una scoperta sconvolgente per la comunità di San Pietro Vernotico, dove un uomo di 98 anni, Pantaleo Cannoletta, e la sua badante di 44 anni, di origine rumena, sono stati trovati privi di vita all’interno della loro abitazione.

L’episodio è avvenuto nella serata di sabato 11 ottobre 2025, in via Alfredo Bernardo Nobel, una traversa di via Lecce, quando i familiari dell’anziano, non riuscendo a contattarlo, hanno deciso di allertare i soccorsi. A chiamare i soccorsi è stata la figlia del 98enne, insospettita dalle prolungate mancate risposte del padre. Sul posto sono intervenuti in breve tempo i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118, che si sono trovati davanti a una scena complessa e toccante.

I due corpi si trovavano in stanze separate, segno che avevano probabilmente cercato di salvarsi. Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio sarebbe partito da una coperta elettrica difettosa, che avrebbe preso fuoco mentre l’anziano si trovava a letto. Il materasso sarebbe stato il primo a bruciare, provocando un rapido propagarsi delle fiamme e una grande quantità di fumo. I due, svegliati dal calore e dalle scintille, avrebbero tentato di mettersi in salvo, ma sarebbero stati sopraffatti dalle esalazioni tossiche prima di riuscire a raggiungere l’uscita.

Gli investigatori dell’arma stanno lavorando per chiarire ogni dettaglio dell’accaduto. Sul corpo del 98enne è stato riscontrato un trauma facciale, probabilmente dovuto a una caduta nel tentativo di fuggire. Nessun segno di effrazione è stato rilevato, confermando che si è trattato di un evento accidentale. Il veicolo dei Vigili del Fuoco ha stazionato a lungo in via Nobel per mettere in sicurezza l’area e accertare che non vi fossero ulteriori rischi di ripresa delle fiamme.

Dopo le verifiche del medico legale e la constatazione del decesso, le salme sono state restituite ai familiari. La badante, come emerso, aveva una sola sorella, rientrata da poco in Romania. L’episodio ha profondamente colpito i residenti di San Pietro Vernotico, che conoscevano bene il signor Cannoletta, descritto come un uomo riservato e gentile, molto legato alla sua comunità. In molti si sono stretti attorno ai familiari, testimoniando un grande affetto per la famiglia e per la donna che da tempo si prendeva cura dell’anziano con dedizione.

Questo episodio mette in luce, ancora una volta, l’importanza della prevenzione domestica, soprattutto per gli anziani che vivono soli o con assistenti. L’uso di dispositivi elettrici come le coperte riscaldanti richiede sempre la massima prudenza, poiché un piccolo guasto può trasformarsi in un evento dalle conseguenze irreparabili. Le autorità raccomandano di controllare periodicamente gli apparecchi elettrici, evitare di lasciarli accesi durante il sonno e assicurarsi che siano conformi agli standard di sicurezza più recenti. La comunità di San Pietro Vernotico resta unita nel ricordo di due persone legate da un rapporto di fiducia e rispetto reciproco, accomunate da un destino che lascia sgomenti ma che invita a una riflessione profonda sulla sicurezza nelle case e sull’attenzione verso le fasce più fragili della popolazione.

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