Nella notte tra sabato e domenica, a Settimo Vittone, nel Canavese, un grave episodio stradale ha scosso la comunità locale. Un’auto con quattro giovani a bordo è finita fuori strada, ribaltandosi lungo la statale 26 e terminando la sua corsa in un canale di scolo. A bordo della Land Rover Defender c’erano ragazzi tra i 17 e i 18 anni, tutti originari della Valle di Susa, e alla guida si trovava un neopatentato di Salbertrand.
Purtroppo, una ragazza di 18 anni di Oulx ha perso la vita nonostante i tentativi disperati dei soccorritori di salvarla. Il ribaltamento è avvenuto intorno alle due del mattino, quando per cause ancora in fase di accertamento il conducente ha perso il controllo del veicolo. L’impatto è stato molto violento e ha lasciato l’auto completamente capovolta. I quattro occupanti sono rimasti incastrati all’interno dell’abitacolo, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco per essere estratti.
Il personale del 118 ha subito avviato le manovre di rianimazione nei confronti della ragazza, che appariva in condizioni gravissime. Dopo lunghi minuti di tentativi sul posto, la giovane è stata trasportata con urgenza all’ospedale di Ivrea a bordo di un’ambulanza medicalizzata. Nonostante l’impegno dei medici e le procedure d’emergenza messe in atto al pronto soccorso, la ragazza non ce l’ha fatta e si è spenta poco dopo l’arrivo in ospedale.
Gli altri tre ragazzi coinvolti sono rimasti feriti e sono stati trasferiti in diverse strutture sanitarie della zona: le loro condizioni, secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie, sono serie ma non destano preoccupazioni per la vita. Sul luogo del ribaltamento sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica di quanto accaduto. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori ci sarebbero l’eccesso di velocità, una distrazione o un colpo di sonno del conducente.
Le analisi sui rilievi e sulle condizioni del manto stradale serviranno a chiarire se vi siano state anche altre cause, come un guasto meccanico o un ostacolo improvviso. La comunità di Oulx e dei comuni vicini si è stretta nel dolore per la scomparsa della giovane, molto conosciuta tra i coetanei e nei circuiti scolastici della zona. L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale tra i più giovani e sull’importanza della prudenza, soprattutto nei primi anni di guida.