Elisa Polcino: fermato a Campobasso il marito Salvatore Ocone, un figlio perde la vita e l’altro è in gravi condizioni

Salvatore Ocone è stato catturato a Campobasso dopo essere fuggito con i figli minorenni a seguito di un grave episodio familiare; il figlio maschio è deceduto, mentre la figlia femmina versa in gravi condizioni.

Elisa Polcino: fermato a Campobasso il marito Salvatore Ocone, un figlio perde la vita e l’altro è in gravi condizioni

Salvatore Ocone è stato catturato a Campobasso alle 18:55, dopo essere fuggito con i due figli minorenni a seguito del grave episodio (litigio con contusione tramite una pietra) che ha coinvolto la moglie Elisa Polcino, 49 anni, a Paupisi, in provincia di Benevento.

Durante la fuga, il figlio maschio ha perso la vita, mentre la figlia femmina versa in gravi condizioni. Un terzo figlio maggiorenne, invece, si trovava lontano in Emilia Romagna per motivi di lavoro e non è rimasto coinvolto. Le ricerche di Ocone sono state rapide grazie al coordinamento tra carabinieri e volontari locali, supportati da un elicottero che ha individuato l’auto dell’uomo, una Opel di colore scuro, permettendo alle pattuglie di fermarlo a Campobasso e condurlo presso la caserma dei carabinieri.

Durante le operazioni, le forze dell’ordine hanno analizzato le immagini delle telecamere di sicurezza lungo le vie d’accesso alla provincia per seguire i suoi spostamenti, mentre le ricerche si erano estese anche alle campagne circostanti e ad altre zone del Molise. Il sindaco di Paupisi, Salvatore Coletta, ha espresso la preoccupazione della comunità: «Più passa il tempo senza notizie dei ragazzi, più la speranza che possano tornare sani e salvi si affievolisce. Temevo che il padre potesse avergli fatto del male, altrimenti si sarebbero messi in contatto con amici o parenti».

Anche il parroco locale, don Cosimo Iadanza, ha ricordato che Elisa e Salvatore sarebbero stati prossimi a celebrare i 25 anni di matrimonio, sottolineando come nulla lasciasse presagire un evento così grave: «Salvatore è una persona tranquilla, un lavoratore, che in passato aveva affrontato una depressione da cui era guarito. Più passa il tempo, più cresce la nostra preoccupazione per i due figli rimasti coinvolti». Le autorità stanno continuando ad approfondire le indagini e a seguire lo stato di salute della ragazza ricoverata in ospedale, mentre la comunità locale resta in apprensione per l’evolversi della situazione, cercando di comprendere le dinamiche dell’episodio e di sostenere chi è rimasto coinvolto.

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