Il mercato degli smartphone è dominato da brand che hanno costruito i loro ecosistemi intorno ai servizi digitali e alla raccolta di dati. Ma esiste una nicchia di utenti che non vuole compromessi sulla privacy e cerca dispositivi capaci di ridurre al minimo ogni forma di tracciamento. A questa fascia si rivolge Murena, azienda francese nota per lo sviluppo di /e/OS, un firmware Android completamente libero dai servizi Google e arricchito da alternative open source. Dopo alcuni esperimenti nel passato, Murena ha presentato il suo nuovo e più ambizioso smartphone: il Murena Hiroh, un dispositivo che sembra pensato per chi teme intrusioni e vuole avere il controllo totale della propria vita digitale.
Il Murena Hiroh non rinuncia alle prestazioni pur offrendo un pacchetto unico in termini di sicurezza. È infatti basato sul potente chipset MediaTek Dimensity 8300 a 4 nm, con CPU octa-core e GPU Mali-G615 MC6, affiancato da 16 GB di RAM e 512 GB di memoria interna UFS 4.x, espandibile fino a 2 TB tramite microSD.
Lo schermo, redatto secondo un rapporto a 20:9, è un AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione 1,5K (2712 x 1200 pixel), refresh elevato e luminosità fino a 1200 nit, protetto da Gorilla Glass Victus. Sul fronte fotografico troviamo una tripla fotocamera posteriore con sensore principale da 108 megapixel Samsung HM6 (1/1,67″, 0,64μm), un grandangolo da 13 megapixel Sony e una macro da 2 megapixel, mentre la selfie camera utilizza un sensore Sony IMX616 (1/2,8″, 0,8μm) da 32 megapixel.
La batteria da 5.000 mAh supporta ricarica rapida a 33 W tramite USB-C. La vera peculiarità del Murena Hiroh è la presenza di una leva fisica che consente di disattivare completamente, a livello hardware, microfoni e fotocamere. Un accorgimento radicale che risponde a una crescente diffidenza verso possibili accessi indesiderati ai sensori del telefono. Per gli utenti più esigenti, è disponibile anche un kill switch software che interrompe ogni comunicazione wireless: niente rete cellulare, Wi-Fi, Bluetooth o NFC, rendendo il dispositivo un vero e proprio bunker digitale.
Il Murena Hiroh nasce con /e/OS, il sistema operativo di casa Murena privo di servizi Google e dotato di microG per garantire compatibilità con molte app Android. Tuttavia, l’azienda ha deciso di proporre anche una variante con Android 16 “puro” e servizi Google integrati, a un prezzo leggermente inferiore. Questa scelta permette a chi vuole semplicemente un device potente di accedere a un ecosistema completo, senza rinunciare alla qualità costruttiva e alle specifiche hardware. Il Murena Hiroh sarà disponibile a 1.199 euro, una cifra che lo colloca nella fascia premium e lo rende appetibile soprattutto a chi considera la privacy un investimento e non un lusso. La versione con Android tradizionale, invece, costerà 999 dollari.