L’universo dei rugged phone continua a crescere e tra i nuovi modelli avvistati in commercio compare l’Oukitel G3, un dispositivo che si presenta come uno smartphone corazzato, certificato per resistere ad acqua, polvere e urti, ma che sul fronte tecnico mantiene un’impostazione piuttosto basilare. Vediamo da vicino tutte le sue specifiche.
Il cuore del progetto è la resistenza. Oukitel G3 sfoggia una scocca rinforzata che lo rende conforme agli standard IP68, IP69K e MIL-STD-810H, quindi in grado di affrontare immersioni temporanee, esposizione a polvere e cadute accidentali. Le dimensioni di 166 x 81,1 x 15 millimetri e il peso di 300 grammi ne confermano la robustezza, mentre il vetro Gorilla Glass 5 protegge il display.
Il pannello scelto è un S-IPS da 6 pollici, con rapporto d’aspetto tradizionale e senza notch. La risoluzione è molto bassa rispetto agli standard attuali, con soli 576 x 1152 pixel per una densità di 215 ppi. Non sono previste frequenze di aggiornamento elevate, ma solo i classici 60 Hz. Sotto la scocca troviamo l’Unisoc Tiger T310, un chipset quad-core ormai datato, con una configurazione 1×Cortex-A75 e 3×Cortex-A55, accompagnato dalla GPU PowerVR GT7200. Le prestazioni, secondo i dati AnTuTu, si attestano intorno ai 150.000 punti, sufficienti per operazioni basilari e utilizzo quotidiano senza troppe pretese.
La memoria RAM è limitata a 4 GB LPDDR3, mentre lo storage interno varia da 64 a 256 GB, con supporto per microSD fino a 1 TB tramite slot ibrido. Il comparto fotografico è volutamente minimale. Sul retro troviamo un singolo sensore da 13 megapixel OmniVision OV13853 con apertura f/2.2, angolo di visione di 81° e flash LED. La fotocamera frontale, alloggiata sulla cornice superiore del display, offre 5 megapixel (Samsung S5K5E3) e rappresenta una scelta funzionale per le videochiamate, senza autofocus né flash.
Il vero punto di forza dell’Oukitel G3 è la batteria: un’unità Li-Polymer da 6.300 mAh che promette una lunga autonomia. Non è però disponibile la ricarica rapida, e il telefono si limita alla classica ricarica cablata via USB Type-C 2.0 con supporto OTG. Il telefono supporta le reti 4G LTE con ampia copertura di bande, oltre a Wi-Fi, Bluetooth 5.0, GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo. È un dual SIM con slot ibrido e funziona con Android 14, senza personalizzazioni particolari. Da segnalare l’assenza sia di NFC che del lettore di impronte digitali, due mancanze che lo rendono meno competitivo rispetto ai rivali. L’Oukitel G3 è stato avvistato in vendita con la versione 4+128 GB a un prezzo che oscilla dai 129,98 dollari su Amazon fino a 199,99 dollari su Walmart. Il modello si colloca nella stessa famiglia degli Oukitel G5, G5 S e G5 Pro, che aggiungono un sensore di impronte e una torcia per campeggio, mantenendo però la stessa impostazione tecnica di base.