Una macelleria di Garbagnate Milanese è stata sanzionata con una multa di oltre 30 mila euro a seguito di un’ispezione della Polizia Annonaria che ha evidenziato gravi carenze igienico-sanitarie all’interno del locale.
I controlli, eseguiti nell’ambito di un più ampio piano di sicurezza urbana coordinato dal Comandante Luca Leone, hanno portato alla luce una situazione estremamente critica, con carne lasciata direttamente sul pavimento, un luogo del tutto inadatto per la conservazione di alimenti destinati al consumo umano, poiché facilmente soggetto a contaminazioni, e fornelli posizionati all’interno di un bagno particolarmente sporco, un ambiente inadeguato che non rispetta affatto gli standard necessari per locali di questo tipo.
Non solo: sono stati trovati anche rifiuti organici maleodoranti conservati in prossimità degli alimenti da banco, mettendo così a rischio la sicurezza alimentare. La situazione igienica generale risultava fortemente compromessa, con effetti personali abbandonati in mezzo al cibo. A peggiorare ulteriormente il quadro, gli agenti hanno riscontrato la presenza di prodotti alimentari con scadenze superate, messi comunque in vendita al pubblico.
Questo comportamento ha rappresentato un serio pericolo per la salute dei consumatori ed è stata una delle ragioni principali che ha portato all’imposizione della sanzione, nonché alla segnalazione del titolare dell’attività all’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) per i necessari interventi.
Non è stata l’unica attività a essere coinvolta nei controlli. Un bar situato nella zona di Santa Maria Rossa ha ricevuto una multa di circa 5 mila euro, sempre per mancata osservanza delle norme igienico-sanitarie. All’interno del locale, infatti, sono state trovate condizioni di sporcizia diffusa sia nei locali che nelle attrezzature, con alimenti appoggiati a terra e quindi esposti a possibili contaminazioni da insetti. Inoltre, sono stati scoperti posti letto abusivi nel sottoscala, circostanza che ha sollevato ulteriori dubbi sulla gestione del locale.