Notte ad alta velocità: una corsa finita male lascia un giovane senza vita e due contusi

Un’auto rubata si schianta contro un cancello alle porte di Roma e si ribalta: un ragazzo perde la vita, mentre i suoi due amici sono ricoverati in condizioni critiche. Le autorità indagano per ricostruire la dinamica e verificare la provenienza del veicolo.

Notte ad alta velocità: una corsa finita male lascia un giovane senza vita e due contusi

Una notte iniziata con un gesto estremo si è conclusa con un bilancio drammatico a Tivoli, in provincia di Roma. Un’auto di lusso, risultata poi rubata, è finita fuori controllo lungo via Maremmana Inferiore, schiantandosi contro il cancello di un’azienda prima di ribaltarsi più volte.

A bordo del veicolo si trovavano tre ragazzi, tutti molto giovani. Uno di loro non ce l’ha fatta, mentre gli altri due sono stati trasferiti in ospedale in condizioni critiche. Il fatto si è verificato intorno alle 3 del mattino tra domenica 3 e lunedì 4 agosto. La Porsche coinvolta, secondo quanto emerso dalle prime verifiche, era stata sottratta poche ore prima.

Non è ancora certo se i tre ragazzi stessero cercando di fuggire o se fossero stati protagonisti di altri episodi nella stessa notte. Ciò che sembra ormai accertato è la velocità elevata con cui procedevano prima di perdere il controllo del mezzo.

Dopo il violento urto contro la cancellata metallica dell’azienda, l’auto si è capovolta, finendo la sua corsa su un fianco. Immediato l’arrivo dei soccorsi: i vigili del fuoco hanno lavorato per estrarre i feriti dall’abitacolo deformato, mentre il personale sanitario del 118 ha tentato in ogni modo di prestare le prime cure.

Per uno dei tre giovani non c’è stato nulla da fare. Gli agenti della Polizia di Stato hanno delimitato l’area e dato il via alle indagini. Le telecamere di sorveglianza presenti nella zona potrebbero fornire dettagli preziosi per capire cosa sia accaduto nei momenti precedenti al sinistro.

Inoltre, sarà fondamentale accertare da dove provenga esattamente l’auto e se siano coinvolte altre persone nel furto o nella pianificazione della serata. Al momento le identità dei giovani non sono state ufficialmente confermate, né è stato diffuso l’eventuale legame tra loro. Le famiglie sono state informate e si attende l’evoluzione delle condizioni cliniche dei due sopravvissuti, attualmente ricoverati in strutture della Capitale.

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