Cenano al ristorante per poi dileguarsi senza pagare: la denuncia del titolare

In vacanza, dopo aver consumato il pasto al ristorante, un gruppo formato da cinque persone decide di dileguarsi senza neanche pagare con il titolare che sporge denuncia per poi postare le foto...

Cenano al ristorante per poi dileguarsi senza pagare: la denuncia del titolare

Sono sempre più le persone che interpretano il ruolo dei furbetti. Che si tratti di salute o di assenteisti al lavoro poco cambia. Succede che in un ristorante della zona di Pesaro-Urbino alcune persone, dopo aver mangiato, decidono di dileguarsi senza pagare il conto, come testimoniato dal titolare del locale che li ha denunciati non prima di aver pubblicato le foto sui social. 

Il conto da pagare era alquanto salato, pari a 380 Euro consumato nel ristorante El Garagol sul lungomare di Marotta, nella zona di Pesaro-Urbino dove un gruppo formato da 5 persone ha deciso di dileguarsi evitando così di pagare. Al momento di pagare il conto, il gruppo ha usato una delle scuse più note: “Ho dimenticato il portafoglio in macchina, vado a recuperarlo”. Una scusa trasformata in fuga.

Il titolare del ristorante, Luciano Tantucci, ha espresso tutto il suo malcontento e dispiacere. Ha sporto denuncia presso i Carabinieri per poi pubblicare alcune immagini sul proprio profilo social postando anche commenti al riguardo. Al di là del fatto che sia stato considerato un gruppo strano, la cosa che maggiormente dispiace è il fatto che siano andati via senza pagare.

Il gruppo formato da cinque persone ha consumato ogni genere di cibo: dall’astice alle ostriche passando per i crostacei gratinati arrivando anche a ben cinque bottiglie di Franciacorta per cui si sono lamentati anche per via dell’odore di tappo che è stata rimandata indietro. Secondo il titolare, tutto è stato organizzato molto bene con le restanti 4 persone che si sono allontanate mentre chi è rimasto al tavolo per pagare ha usato la classica scusa.

Il ristorante ha all’ingresso delle telecamere di sorveglianza per cui potrebbe essere alquanto semplice riuscire a individuare i responsabili. Sui social sono state postate le immagini dell’auto e del cliente che scappa con un messaggio indirizzato al gruppo. In base alla tutela degli esercenti, si parla di insolvenza fraudolenta

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