Venerdì 27 giugno nel pomeriggio, un momento di festa e orgoglio familiare si è trasformato in un evento molto serio sulla A1, all’altezza del bivio per la diramazione Roma Sud. Emanuele Cosmai, 57 anni, e sua moglie Patrizia Firrao, 58, stavano tornando a casa a Bisceglie insieme alla figlia minore Gabriella, 21 anni, e al compagno della loro figlia maggiore Adriana, neo maresciallo dei carabinieri, dopo aver partecipato alla cerimonia di laurea in Lettere di Adriana, tenutasi alla scuola marescialli di Firenze.
Quell’occasione, ricca di soddisfazione e gioia, si è purtroppo conclusa in modo grave a causa di un sinistro stradale. L’auto su cui viaggiava la famiglia si è scontrata con un furgone all’altezza di Zagarolo. Emanuele e Patrizia non hanno potuto essere salvati, restando bloccati tra le lamiere.
La giovane Gabriella e il compagno di Adriana, anch’egli maresciallo dei carabinieri, sono stati trasportati in ospedale in condizioni serie, mentre Adriana, che viaggiava in un’altra vettura, ha assistito all’accaduto e ha riportato lievi conseguenze. Anche il conducente del furgone è stato trasferito in ospedale in condizioni impegnative.
I soccorsi sono stati tempestivi: sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia stradale e personale medico del 118. La comunità di Bisceglie ha accolto con profonda partecipazione questa perdita improvvisa che ha colpito una famiglia nota e stimata.
Il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, ha espresso vicinanza e sostegno ai familiari e agli amici di Emanuele e Patrizia con un messaggio sui social, ricordando anche altre situazioni simili che hanno interessato la comunità. Solidarietà è stata manifestata anche dal sindacato dei carabinieri Unarma Puglia, che ha mostrato sostegno alla giovane marescialla e ha augurato un pronto recupero al compagno, con la speranza che possa presto tornare alla sua vita e ai suoi affetti.
Questo episodio sottolinea quanto la vita possa essere fragile e quanto siano preziosi i momenti di famiglia, spesso fugaci. La speranza è che Gabriella e il compagno di Adriana riescano a trovare la forza per andare avanti, supportati dall’affetto di chi li circonda. Il sinistro sulla A1 rappresenta un episodio che richiama l’attenzione sull’importanza della sicurezza stradale e sulla necessità di interventi efficaci per prevenire eventi simili, affinché altre persone possano proseguire i loro percorsi senza subire interruzioni così dolorose.