La scomparsa della giovane Jennifer Pagliara ha lasciato un profondo segno nel cuore di Squinzano. A soli 15 anni, la ragazza ha affrontato un improvviso e rapido peggioramento delle sue condizioni di salute che ha condotto a un epilogo inaspettato, suscitando commozione e interrogativi nella sua comunità e nella famiglia.
Nelle scorse ore, il primo responso medico-legale ha cominciato a fare chiarezza: secondo quanto emerso dall’autopsia, il quadro clinico sarebbe stato compromesso da una sepsi originata a livello polmonare, con una conseguente risposta infiammatoria generalizzata culminata in un’emorragia cerebrale.
Jennifer era stata ricoverata martedì scorso presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, a seguito di un repentino innalzamento della temperatura corporea. La febbre aveva superato i 41 gradi, sintomo che, unito ad altri segnali, aveva portato i genitori a richiedere l’intervento dei sanitari.
Dopo il ricovero, avvenuto d’urgenza, la situazione si è evoluta rapidamente, fino al tragico esito avvenuto due giorni dopo. Comprensibilmente sconvolti, i genitori della ragazza hanno formalizzato un esposto presso la Questura di Lecce, chiedendo di approfondire ogni dettaglio della vicenda per comprendere cosa possa essere accaduto in così poco tempo.
Su disposizione del magistrato Luigi Mastroniani, la Procura di Lecce ha incaricato il medico legale Roberto Vaglio di effettuare l’autopsia, già eseguita. L’esame ha individuato la probabile origine polmonare dell’infezione sistemica che avrebbe determinato il collasso delle funzioni vitali.
Per ottenere un quadro più dettagliato sarà tuttavia necessario attendere i risultati istologici, attesi entro 60 giorni. Nel frattempo, la salma di Jennifer sta per tornare a casa, dove sarà accolta con commozione e affetto dai suoi cari e dalla comunità che le era vicina. Il sindaco di Squinzano, Mario Pede, ha espresso pubblicamente il cordoglio dell’intera cittadinanza, rimasta colpita da una vicenda che ha coinvolto una ragazza solare, amata dai compagni di scuola e dai suoi insegnanti. Il rito funebre si terrà venerdì pomeriggio, alle ore 17, nella chiesa di Maria Regina, dove parenti e amici si riuniranno per un ultimo saluto.