Nella mattinata di sabato 21 giugno, a Praia Grande, nella regione meridionale di Santa Catarina (Brasile), un volo in mongolfiera si è concluso nel peggiore dei modi. Il mezzo, che trasportava 22 persone, ha improvvisamente preso fuoco mentre era in aria, perdendo rapidamente quota e impattando al suolo.
Secondo quanto riportato dalle autorità locali, sono stati confermati almeno otto decessi, mentre due passeggeri sono stati soccorsi vivi. I servizi di emergenza stanno ancora operando sul luogo per completare le verifiche e cercare eventuali altri coinvolti. Al momento non è chiaro cosa abbia provocato l’incendio. L’episodio è stato in parte documentato da alcuni presenti a terra, che hanno diffuso in rete un video impressionante: si vede la mongolfiera mentre prende fuoco, con il cestello che si stacca e precipita rapidamente.
Le fiamme hanno avvolto la parte superiore del pallone aerostatico, rendendo impossibile qualsiasi manovra di controllo. Il governatore dello Stato, Jorginho Mello, ha commentato pubblicamente l’accaduto attraverso un post sul social X (ex Twitter): “Siamo tutti sconvolti per ciò che è successo a Praia Grande questa mattina. La nostra squadra di soccorso è già sul posto e sta facendo il possibile. Al momento, ci sono otto decessi confermati e due persone sopravvissute“.
Le autorità stanno lavorando per chiarire l’identità di tutti i passeggeri e accertare la presenza di eventuali dispersi. Una testimone, accorsa sul luogo subito dopo l’impatto, ha raccontato di aver trovato una donna coperta di fango e in evidente stato di confusione, accompagnata da un uomo con difficoltà a camminare. Poco distante, ha riferito di aver visto due corpi senza segni di vita.
Le operazioni di soccorso sono proseguite per ore, con la partecipazione di unità specializzate e medici d’urgenza. Gli inquirenti hanno aperto un’indagine per accertare le cause dell’accaduto. Tra le ipotesi al vaglio figurano un possibile malfunzionamento tecnico, problemi al sistema di alimentazione del bruciatore o errori di gestione. La mongolfiera era regolarmente autorizzata e si trattava di un’attività turistica molto diffusa nella zona, considerata fino a ieri sicura e apprezzata per i panorami spettacolari.