Un gesto che lascia senza parole e scuote le coscienze. Un cagnolino di piccola taglia, nero, è stato ritrovato abbandonato all’interno del Parco Adriatico di via Aldo Moro, a Montesilvano, proprio di fronte alla sede dell’unità cinofila della Polizia. L’animale era legato a una struttura ludica per bambini, accanto a una ciotola con dell’acqua, alcune crocchette e oggetti personali: un corredo che lascia intendere una volontà premeditata di abbandono.
A trovarlo sono stati i volontari del Dog Village, che hanno immediatamente lanciato l’allarme e pubblicato un post sui social nella giornata di giovedì 22 maggio, nel tentativo di raccogliere informazioni utili per rintracciare chi ha compiuto questo gesto. Nelle immagini diffuse su Facebook il cagnolino appare visibilmente disorientato, spaesato e in attesa di qualcuno che torni a prenderlo. Un’immagine che ha suscitato una profonda ondata di indignazione e commozione tra gli utenti e i residenti, molti dei quali si sono detti pronti ad aiutare o a offrirsi per un’adozione.
Il Dog Village ha anche fornito un numero di telefono da contattare per chiunque abbia visto qualcosa o possa fornire indicazioni utili: 328 919 1246. È stato specificato che l’anonimato è garantito, per tutelare chi deciderà di collaborare. Nel frattempo, il piccolo amico a quattro zampe è stato preso in carico dai volontari, che si stanno occupando di lui con amore e attenzione, in attesa di accertamenti sanitari e di un possibile nuovo futuro fatto di affetto e sicurezza.
Questo episodio riaccende i riflettori sul fenomeno, purtroppo ancora troppo diffuso, dell’abbandono degli animali domestici, e sottolinea ancora una volta quanto sia fondamentale la sensibilizzazione e la responsabilità verso chi, senza parole, dipende totalmente da noi. L’episodio ha suscitato indignazione tra i residenti e gli utenti online, riaccendendo i riflettori sul fenomeno dell’abbandono degli animali domestici, ancora purtroppo troppo frequente.
Il cagnolino, nel frattempo, è stato affidato alle cure dei volontari e sarà sottoposto ai controlli di rito, compresa la verifica dell’eventuale presenza di un microchip. Il Dog Village invita chiunque possa aiutare a farsi avanti, per dare un volto a chi ha compiuto questo gesto e, soprattutto, per assicurare al piccolo quattro zampe una nuova casa e tanto affetto.