Ancora un bruttissimo fatto di cronaca squote il nostro Paese in questo fine settimana. Dopo vari sinistri stradali che hanno funestato il weekend ancora una volta un bruttissimo episodio si è verificato questa volta a Berbenno, nella bergamasca, dove il 31enne Michele Negri, cicloamatore, ha perso la vita durante una competizione sportiva a causa di un sinistro.
Il giovane stava partecipando alla Granfondo Bergamo Airoport BGY, quando a Berbenno, all’altezza di una curva a gomito, ha perso improvvisamente il controllo della due ruote. Negri non è riuscito a controllare la bicicletta, il mezzo è andato a colpire un muro frontalmente e per Michele purtroppo non vi è stato nulla da fare: sarebbe deceduto sul colpo nonostante gli immediati soccorsi.
Chi era Michele Negri
Michele Negri era originario di Cavenago, in provincia di Monza-Brianza. Come tanti cicloamatori aveva voluto partecipare alla Granfondo nella bergamasca. Tutto sembrava procedere per il meglio, Negri non era nuovo a competizioni del genere, ma appunto improvvisamente e per cause ancora tutte in corso di accertamento ha perso il controllo della bicicletta.
Tesserato come Master 1 per il Team MP Filtri, la sua specialità era proprio il gran fondo e nel corso del tempo ha ottenuto ottimi risultati. Quando vi è stato l’urto contro il muro i soccorsi e i presenti si sono precipitati a soccorrere il malcapitato ma i danni fisici erano apparsi sin da subito molto gravi nonostante l’uomo come di norma indossasse anche il casco.
La gara prevedeva un percorso ad anello e Negri ha perso il controllo della bici mentre effettuava una curva a gomito. Per il giovane, si è alzato in volo anche l’elisoccorso ma per lui non c’è stato niente da fare. Michele Negri lavorava come Software Developer Engineer presso NTT DATA Italia. Un episodio che ha segnato gravemente una domenica che doveva essere all’insegna dello sport e del benessere e che invece si è trasformata in un incubo.