Bambina di 11 anni azzannata dal pitbull di famiglia: necessari 15 punti di sutura

È stato il pronto intervento del padre a evitare il peggio. Una bambina di 11 anni è stata colpita dal pitbull di famiglia, ma il genitore è riuscito a bloccare la bocca del cane con le mani, allontanandolo.

Bambina di 11 anni azzannata dal pitbull di famiglia: necessari 15 punti di sutura

PESCARA – Si alza di notte per andare in bagno, ma il pitbull la morde:  11enne azzannata, il padre la salva disgrazia sfiorata nella notte tra domenica e lunedì nel quartiere Villaggio Alcyone, nella zona sud di Pescara. Una bambina di appena 11 anni è stata azzannata dal pitbull di famiglia mentre attraversava la casa per andare in bagno. Secondo una prima ricostruzione, la piccola, svegliatasi nel cuore della notte, si sarebbe avvicinata inconsapevolmente all’animale dormiente, forse accarezzandolo con un gesto affettuoso.

Ma il cane, all’improvviso, ha reagito in maniera cattiva, come se quell’approccio fosse percepito come un rischio. In un istante, la situazione è precipitata. Il pitbull si è scagliato contro la bambina con crudeltà, azzannandola e stringendo la presa con forza. Le sue urla disperate hanno svegliato il padre, che si è precipitato fuori dal letto e, senza esitare, si è lanciato contro il cane per liberare la figlia. Una lotta corpo a corpo, rischiosa, in cui anche l’uomo è rimasto illeso, ma che è riuscita ad avere l’esito più importante: salvare la vita della piccola.

L’intervento del genitore ha infatti evitato il peggio. La bambina, per fortuna non in pericolo di vita,  è stata soccorsa e le sono stati applicati 15 punti di sutura. Il padre ha riportato lesioni durante il tentativo di bloccare l’animale, che non voleva saperne di mollare la presa. Non è la prima volta che quel cane mostrava segnali di affronto. In passato, secondo quanto riferito da fonti vicine alla famiglia, si era già verificato un episodio simile, sempre ai danni della bambina.

Un campanello d’allarme che, purtroppo, non è stato sufficiente ad evitare il sinistro più grave. Ora sull’episodio indagano le autorità competenti, che valuteranno eventuali provvedimenti nei confronti dell’animale. L’accaduto riapre il dibattito sulla gestione di razze canine potenzialmente pericolose all’interno di ambienti domestici, specialmente se frequentati da bambini.

In molti si chiedono se, alla luce dei segnali pregressi, si sarebbe potuto prevenire questo affronto. Per fortuna, la prontezza del padre ha evitato che la notte si trasformasse in una disgrazia irreparabile. 

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