OpenAI ha ufficialmente annunciato globale il rilascio di Operator, un nuovo assistente personale avanzato capace di eseguire compiti autonomamente attraverso il browser dell’utente. Questo strumento segna un passo avanti significativo nel mondo dell’intelligenza artificiale, ma arriva con una limitazione rilevante che potrebbe influenzare la sua adozione.
Operator si distingue dai tradizionali chatbot grazie alla sua capacità di navigare attivamente sul web e interagire con le pagine come farebbe un essere umano. Può digitare testi, cliccare su elementi interattivi e scorrere le pagine, consentendo l’automazione di numerosi compiti ripetitivi. Tra le potenziali applicazioni, spiccano la compilazione automatica di moduli, l’effettuazione di ordini online e persino la creazione di contenuti come meme e post per i social media. Secondo OpenAI, questa tecnologia permette di risparmiare tempo su compiti quotidiani, ottimizzando i flussi di lavoro e offrendo nuove opportunità di interazione per le aziende.
La capacità di utilizzare interfacce web tradizionali lo rende uno strumento particolarmente flessibile e adatto a molteplici contesti. Nonostante le sue potenzialità, Operator presenta una barriera all’ingresso piuttosto significativa: al momento, è disponibile esclusivamente per gli abbonati al piano ChatGPT Pro, che ha un costo mensile di 200 dollari (circa 190 euro).
OpenAI ha però dichiarato di essere al lavoro per estendere l’accesso anche agli utenti dei piani Plus, Team ed Enterprise, rendendo il servizio più accessibile nel prossimo futuro. Questa limitazione economica potrebbe rappresentare un ostacolo per molti utenti interessati a sfruttare le funzionalità avanzate di Operator, specialmente considerando la concorrenza di altri assistenti IA, come Grok 3 e Perplexity Deep Research, che stanno rapidamente guadagnando popolarità.
L’introduzione di Operator dimostra l’ambizione di OpenAI nel creare assistenti sempre più sofisticati e autonomi. Tuttavia, il suo successo dipenderà dalla capacità dell’azienda di rendere questa tecnologia accessibile a un pubblico più ampio. Se in futuro verranno introdotti piani più economici o versioni limitate ma gratuite, Operator potrebbe diventare uno strumento rivoluzionario per milioni di utenti in tutto il mondo. Nel frattempo, resta da vedere come il mercato reagirà a questa nuova proposta e se altre aziende risponderanno con alternative più competitive in termini di prezzo e funzionalità.