Perplexity ha recentemente lanciato Deep Research, una nuova funzionalità che promette di rivoluzionare l’analisi avanzata delle informazioni. Questo strumento è progettato per automatizzare il processo di ricerca, sintetizzare dati provenienti da fonti diverse e generare report completi in pochi minuti. È un’innovazione che si inserisce nel crescente panorama delle intelligenze artificiali, in grado di supportare professionisti e aziende nella gestione di compiti complessi e nella risoluzione di problematiche dettagliate, in ambiti che spaziano dalla finanza al marketing, dalla tecnologia alla salute.
Deep Research si distingue per la velocità e l’efficienza con cui raccoglie e analizza le informazioni. Il sistema è in grado di compiere decine di ricerche in parallelo, analizzando centinaia di fonti e sintetizzando i dati raccolti in un report dettagliato. Il processo richiede tra i 2 e i 4 minuti, un tempo significativamente inferiore rispetto alla ricerca manuale, che solitamente richiede ore di lavoro da parte di esperti. Il modello di ricerca di Deep Research simula il metodo di un ricercatore umano, ma con l’efficienza tipica dell’intelligenza artificiale.
Lo strumento è costruito su tre fasi principali: la prima consiste nella ricerca avanzata, che combina la capacità di esaminare documenti e interpretare il contenuto in tempo reale. Successivamente, il sistema genera il report, che raccoglie e organizza tutte le informazioni in maniera chiara e comprensibile. Infine, gli utenti hanno la possibilità di esportare il report in formato PDF o in documenti facilmente condivisibili, utili per essere distribuiti a colleghi o partner aziendali.
Deep Research è utile non solo in contesti professionali, ma anche per analisi più quotidiane, come la pianificazione di viaggi o la ricerca di informazioni su temi legati alla salute. La sua versatilità lo rende uno strumento ideale per chiunque necessiti di un’analisi approfondita e accurata, ma senza la necessità di impiegare ore nella ricerca manuale di dati e fonti. Questo lo rende perfetto sia per professionisti che per utenti occasionali che cercano risposte rapide e precise.
In termini di prestazioni, Deep Research ha mostrato risultati promettenti. Nel test Humanity’s Last Exam, che valuta la capacità di un’IA di rispondere a domande complesse in numerosi settori, ha ottenuto un punteggio del 21,1%. Sebbene questo risultato sia inferiore rispetto ad alcune tecnologie concorrenti, come quella di OpenAI, Deep Research ha dimostrato di essere più preciso in altri ambiti, come il SimpleQA, che ha visto un impressionante punteggio di 93,9%. Ciò suggerisce che la tecnologia di Perplexity eccelle quando si tratta di raccogliere e sintetizzare informazioni da fonti affidabili.
L’accesso a Deep Research è gratuito, ma gli utenti non abbonati sono limitati a cinque ricerche giornaliere. Gli utenti con un piano Pro, invece, godono di ricerche illimitate, per un uso più intensivo. Sebbene il servizio sia attualmente disponibile solo tramite il sito web di Perplexity, è prevista una futura integrazione nelle applicazioni mobili e desktop, inclusi iOS, Android e Mac, per rendere l’accesso ancora più comodo e versatile.