Di giorno erano due giardinieri rispettati ed insospettabili, ma la sera si trasformavano in terribili rapinatori seriali che hanno terrorizzato i commercianti di Torino e provincia in queste ultime settimane.
Una vicenda davvero incredibile quella che arriva da Torino e che sta sconvolgendo tutti torinesi, che hanno finalmente scoperto l’identità dei rapinatori che per settimane li ha letteralmente terrorizzati. Si tratta di due insospettabili giardinieri, che di giorno svolgevano tranquillamente la propria professione e la sera si trasformavano in violenti rapinatori.
I due uomini, infatti, agivano armati non soltanto di pistola ma anche di machete, che non si facevano problemi ad usare anche di fronte a dei bambini. Secondo le ricostruzioni pare che i due giardinieri siano accusati di otto rapine anche se il sospetto è che in realtà il numero dei colpi portati a segno sia superiore.
I due giardinieri, di 45 e 50 anni, avrebbero in questo modo racimolato un bottino di ben 13mila euro oltre a quattro furti d’auto che sarebbero stati effettuati tra febbraio e luglio in tutta la zona ovest di Torino. In alcuni casi i due giardinieri hanno utilizzato la pistola ma in alcuni casi avrebbero spaventato commercianti e clienti con un grosso machete da giardiniere.
Una vicenda davvero incredibile, soprattutto per i torinesi che hanno finalmente conosciuto l’identità dei due rapinatori che in queste settimane li hanno letteralmente terrorizzati. Di certo i due giardinieri erano insospettabili e nessuno in città avrebbe mai pensato a loro. Una vera e doppia vita la loro, quindi, visto che la sera abbandonavano i loro giardini per dedicarsi a rapine molto violente che hanno spaventato a morte tutti i commercianti della zona.
Le indagini sono ancora in corso per accertare esattamente tutti i colpi portati a segno dai due giardinieri, che sono stati arrestati e dovranno rispondere delle accuse a loro carico.