ROCCARASO – Il boom turistico di questa stagione invernale sta facendo impennare i prezzi degli alloggi a Roccaraso e nelle località limitrofe. Per pernottare tra oggi e domani in un albergo della rinomata meta sciistica abruzzese, occorrono dai 193 ai 363 euro per una camera matrimoniale nelle poche strutture che ancora hanno disponibilità. Secondo una ricerca effettuata su uno dei principali siti di prenotazioni alberghiere online, il 95% degli hotel di Roccaraso è già al completo.
Chi cerca soluzioni alternative deve spostarsi nel raggio di una ventina di chilometri, con un massimo di 25 minuti di percorrenza in auto. Anche in queste zone, però, le tariffe restano elevate: a Ateleta i prezzi partono da 150 euro, a Rocca Pia da 180 euro e a Castel di Sangro si sale fino a 200 euro. Ancora più proibitive le cifre richieste a Rivisondoli e Pescocostanzo, altre due località turistiche molto frequentate: a Rivisondoli si parte da 321 euro fino a un massimo di 840 euro a notte, mentre a Pescocostanzo i prezzi oscillano tra i 205 e i 450 euro.
Turismo in crescita, ma non tutti i visitatori portano benefici
L’Associazione Albergatori di Roccaraso conferma il forte incremento delle presenze turistiche. «Abbiamo registrato un aumento del 60% solo nel mese di gennaio, e il tutto esaurito è garantito almeno fino al primo fine settimana di marzo», afferma Valentino Valentini, presidente dell’associazione. Tuttavia, non tutti i visitatori contribuiscono in modo significativo all’economia locale. «Non chiamateli turisti. È gente che non lascia nulla», sottolinea Valentini, riferendosi ai passeggeri dei bus turistici giornalieri, che affollano la località senza soggiornare nelle strutture ricettive o pranzare nei ristoranti.
Gestione dell’afflusso turistico: un problema crescente
Nonostante il bilancio positivo per la stagione invernale, il boom turistico sta creando anche difficoltà logistiche. «La scorsa domenica ha evidenziato problemi evidenti nella gestione e nell’accoglienza», spiega Valentini. Alcune disdette per il weekend sono già arrivate proprio a causa del sovraffollamento, anche se precisa il presidente «si tratta di cancellazioni marginali, che non incidono in modo significativo sul numero complessivo di visitatori». Con la stagione sciistica ancora nel pieno e la domanda alle stelle, Roccaraso e le località vicine continuano a essere prese d’assalto. Per chi non ha ancora prenotato, trovare una sistemazione a prezzi accessibili si sta rivelando una vera impresa.