La buona sanità esiste e si manifesta ogni giorno nelle postazioni del 118 della ASL di Foggia, dove la professionalità e la tempestività degli operatori sanitari fanno spesso la differenza tra la vita e il decesso. Un episodio raggelante si è fortunatamente concluso con un lieto fine grazie all’intervento dell’equipe della postazione 118 di Bovino, composta da Luigi Bizzarro, Francesco Montrone e Antonio Fiscarelli. Era il pomeriggio del 27 gennaio scorso, intorno alle 16:00, quando la centrale operativa del 118 ha allertato la squadra per un intervento urgente: un paziente accusava un forte dolore toracico, sintomo potenzialmente riconducibile a un problema cardiaco grave.
L’equipe è partita immediatamente per raggiungere il luogo indicato e prestare soccorso. Giunti sul posto, gli operatori hanno eseguito un’accurata valutazione clinica del paziente, monitorando i parametri vitali ed effettuando un elettrocardiogramma. L’esito dell’esame ha destato grande preoccupazione, confermando la necessità di un trasferimento immediato presso il reparto di emodinamica del Policlinico di Foggia, come indicato dal medico della telecardiologia.
Durante il tragitto, però, la situazione è improvvisamente precipitata: il paziente è entrato in arresto cardiaco. In quegli attimi concitati, il sangue freddo e l’esperienza degli operatori sono stati determinanti. L’equipe ha immediatamente avviato le manovre di rianimazione cardiopolmonare e ha utilizzato il defibrillatore per tentare di ripristinare il battito cardiaco. Dopo una scarica elettrica, il cuore del paziente ha ripreso a pulsare e i parametri vitali sono tornati nella norma.
Giunto al Policlinico di Foggia, l’uomo è stato stabilizzato e attualmente è ricoverato nel reparto di cardiologia, sotto stretta osservazione medica. Il suo cuore ha ripreso a pulsare proprio all’interno dell’ambulanza, grazie al tempestivo intervento dei soccorritori. “Spesso si parla solo di malasanità, ma è giusto mettere in evidenza anche gli episodi di buona sanità che si verificano ogni giorno, spesso lontano dai riflettori.
Tanti pazienti riescono a sopravvivere e a tornare dalle loro famiglie grazie all’operato di professionisti che, con dedizione e competenza, lavorano instancabilmente per salvare vite”, hanno dichiarato gli operatori sanitari a l’Immediato. Un episodio che dimostra ancora una volta l’importanza di un sistema di emergenza efficiente e ben organizzato, capace di fare la differenza nei momenti più critici.