Nella serata di domenica 12 gennaio, una donna di trent’anni è morta in quanto è rimasta bloccata e addentata da un branco di cani. Secondo le prime ricostruzioni, la giovane è stata avvicinata da quattro cani nel giardino di un appartamento di un conoscente della stessa, non presente sul luogo. Le urla della donna hanno allarmato la polizia: vani sono stati gli interventi dell’autorità che, nel tentativo di spaventare e bloccare il branco, non sono riusciti a frenare l’ira dei cani: uno è stato abbattuto.
La donna è stata trasportata immediatamente all’ospedale Santa Maria Goretti mediante ambulanza. Purtroppo, dopo poche ore, la giovane è deceduta, nonostante l’ottimo operato dei medici che hanno fatto il possibile per salvarla. Il tremendo fatto si è consumato in zona Piccarello a Latina, dove l’intera comunità è rimasta sconvolta dall’accaduto e si è unita calorosamente allo strazio dei famigliari della giovane.
Si riporta che, secondo alcune dichiarazioni, i medesimi animali avevano reagito con rabbia verso altre persone, presenti in tale zona nella scorsa settimana. Purtroppo, nel territorio italiano medesime situazioni si sono verificate dimostrando come una non curante gestione degli animali possa generare irrisolvibili eventi.
Addirittura si contano 70 mila aggressioni di cani registrate in Italia in un solo anno: per tale ragione, il Codacons punta al patentino obbligatorio affinché si possa garantire la sicurezza pubblica sopratutto per una tipologia di cani che risultano potenzialmente offensivi: “Indipendentemente dall’ educazione che si dà al proprio animale, è universalmente riconosciuto come alcune razze, ad esempio pitbull o rottweiler, per le loro caratteristiche peculiari fisiche (potenza, robustezza, dentatura) possano provocare ferite letali in caso di morsicatura”.
Sul tale argomento, l’opinione pubblica si è fortemente divisa tra chi sostiene tale causa e chi si schiera in maniera contraria a suddetta possibilità. Inoltre, molte sono le controversie che si caratterizzano per la gestione degli animali domestici riguardanti la pulizia, l’ordine, il rumore e la pericolosità che portano a numerose liti tra vicini di casa e tra gli esercenti che lamentano gesti irrispettosi di clienti che posseggono animali.