Inizia oggi per la Chiesa un tempo di grazia particolare, quell’ Anno Santo che noi spesso chiamiamo Giubileo. E naturalmente visto che il cuore della cristianità è in Roma anche l’ Italia non può non esserne coivolta. Per questo è giusto pure fare ricordo tramite l’ emissione di un valore postale dedicato.
In uscita oggi, 24 dicembre 2024, Il francobollo ha come vignetta una riprodutzione di una tavola acquerellata tratta dal volume Instrumenta Translationum del 1590 realizzata da Giacomo Grimaldi dal titolo Papa Bonifacio VIII indice il primo Anno Santo nel 1300, conservata presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. per la quale si ha il ©Veneranda Biblioteca Ambrosiana/Mondadori Portfolio.
Con una tiratura di quattrocentomila otto esemplari chiusi in fogli da ventotto pezzi in formato autoadesivo. A lavorare sul bozzetto il Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. IPZS che poi ha curato la stampa degli stessi.
Il valore facciale è pari ad un costo di 1,30 euro (contraddistinto dall’ indicazione B zona1). Un francobollo che possiamo definire “atipico” poichè esce adesso nel 2024 ma recherà in basso il millesimo 2025, perchè di fatto secondo il programma del Ministero delle imprese e del Made in Italy è da ricondursi alla priam emissione dell’ anno prossimo. Un programma già bello fitto che secondo la lista inizierà il 13 gennaio con l’ omaggio alle “Universiadi” che saranno in programma a Torino.
A corredo dell’ emissione naturalmente saranno realizzati i prodotti di Poste Italiane ad iniziare dal primo giorno di emissione in uso a Roma.
Stiamo certi che quello italiano di oggi non sarà l’ unico dentello previsto per l’ occassione, ad inziare dal Vaticano. Cosi come sicuramente tanti saranno gli annulli speciali dedicati per l’ occasione da parte di varie Diocesi o Enti che lo ricorderanno anche localmente