Nel 2025 prenderanno il via i cantieri per la trasformazione di Piazza Baldissera, uno dei nodi viabilistici più critici di Torino. Il progetto mira a migliorare il flusso di traffico tra il centro e la zona nord della città, riducendo così i disagi che da anni interessano i cittadini. L’assessora Chiara Foglietta, intervistata a riguardo, ha condiviso dettagli e obiettivi dell’intervento.
Un intervento atteso e strategico
Il progetto prevede una riorganizzazione superficiale dell’area, che sostituisce l’opzione iniziale di un tunnel, scartata per motivi economici e di durata. “Abbiamo preferito una soluzione progettuale più immediata: sei impianti semaforici e la posa dei binari per la linea 10 del tram attraverseranno l’incrocio. Il cantiere durerà circa 13 mesi con un costo complessivo di 7,5 milioni di euro“, ha spiegato l’assessora.
Cosa cambierà per i torinesi?
Pur mantenendo l’accesso al traffico durante i lavori, Foglietta avverte che ci saranno inevitabilmente dei disagi. Tuttavia, il beneficio sarà notevole: “La nuova configurazione snellirà i flussi di traffico e permetterà una gestione più efficiente di un nodo fondamentale per Torino”. Con la promessa di un’attenta supervisione, l’amministrazione punta a ridurre i tempi di cantiere e l’impatto sui residenti.
La Star 3 e il concept “Park and Ride”
Parallelamente, il Comune sta progettando una nuova linea di trasporto pubblico, la Star 3, che sarà sviluppata attraverso un processo di coprogettazione con i territori. Una delle idee innovative è il “Park and Ride“, che prevede parcheggi multipiano convenzionati da cui i cittadini possono spostarsi tramite navette, decongestionando le aree più trafficate, specialmente quelle legate alla movida.
Un anno cruciale per Torino
Il 2025 sarà un anno particolarmente intenso per i lavori pubblici in città, con altri cantieri importanti come via Roma e piazza Bengasi. Piazza Baldissera resta tuttavia una priorità strategica per il miglioramento della viabilità. “Stiamo seguendo ogni passaggio con grande attenzione, consapevoli dell’importanza di questo intervento per i torinesi”, ha concluso Foglietta.