Torna l’incubo attentati in Europa. Questa volta ad essere colpita è stata la città di Magdeburgo, in Germania, dove un uomo di nazionalità saudita di professione medico. Era la prima serata del 20 dicembre quando improvvisamente un’auto è piombata sulla folla che era ai mercatini di Natale. L’auto a tutta velocità ha colpito i passanti provocand purtroppo secondo gli ultimi aggiornamenti 4 decessi e oltre 60 persone che hanno avuto bisogno di cure urgenti.
La persona che ha agito è Tabel Jawad Hussein Al Abdulmohsen. Da quanto appreso l’uomo ha guidato per circa 400 metri sulla folla che si trovava nella zona centrale di Magdeburgo tra l’altro in un venerdì sera quando solitamente la zona è piena di gente. Immediatamente la notizia ha fatto il giro del mondo con i giornali nazionali anche italiani che l’hanno ripresa.
Ha agito da solo
Secondo quanto appreso dalla stampa tedesca e da quanto confermato dalle autorità l’uomo ha agito da solo. L’auto utilizzata dal soggetto sarebbe stata noleggiata poco prima. In un primo momento si è pensato che la vettura potesse contenere sostanze capaci di provocare una deflagrazione ma si è rivelato poi essere un falso allarme.
Il precente episodio del genere in Germania risale a otto anni addietro quando il 19 dicembre 2016 un islamista colpì la folla con un camion a Berlino. Persero la vita ben 13 persone mentre adesso dopo questo ennesimo episodio arrivano anche forti critiche da parte della politica. I fatti avvengono in un periodo molto particolare per la politica in Germania.
“La Germania deve proteggere i suoi confini dall’immigrazione illegale. È stato dimostrato che la politica delle frontiere aperte era un piano della Merkel per islamizzare l’Europa” – così aveva scritto l’autore del gesto su X pochi giorni prima di compiere l’atto.
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani ha fatto sapere che “non risultano italiani coinvolti, ma continuiamo comunque a monitorare con l’ambasciata”. Nelle prossime non è escluso che il bilancio possa aggravarsi ancoara di più.