Tonno pulito per strada nel retro del ristorante: critiche e perdita di clienti

Un noto ristorante di sushi di Bologna sta subendo pesanti critiche e perdita dei clienti dopo che un video, apparso online, ha mostrato come i gestori stessero pulendo il tonno in strada.

Tonno pulito per strada nel retro del ristorante: critiche e perdita di clienti

Non sempre i ristoranti godono di buona reputazione e soprattutto dell’igiene adeguata per preparare i piatti da servire ai commensali. Un noto ristorante di sushi di Bologna sta subendo pesanti critiche e anche perdita della clientela a causa di un video che lo sta mettendo in serie difficoltà. Nel video si vede come i gestori stiano pulendo un tonno per strada nel retro del ristorante suscitando aspre critiche online. 

Nel video, ormai diventato virale, si vede come uno dei membri dello staff del ristorante stia pulendo un tonno in strada nel retro proprio sull’asfalto. Sono le immagini riprese da un condomino del palazzo di fronte che fanno riferimento al ristorante Yoshi di Bologna. Ovviamente, a seguito del video, il ristorante sta perdendo clienti con le prenotazioni annullate.

Un ristorante molto rinomato e apprezzato nella zona dal momento che molti utenti di TripAdvisor lo considerano uno dei migliori della città emiliana. Il video, apparso sulla pagina Instagram WelcometoBolognina, ha ricevuto tantissime critiche e commenti con i ristoratori che hanno dovuto farne le spese considerando la perdita di vari clienti. 

I ristoratori, a seguito della perdita dei clienti, hanno ammesso che quel pesce non era destinato ai clienti ma si tratta di una scena ripresa alla fine della scorsa estate. Il gestore ha anche ammesso che quel tipo di tonno non era conforme ai requisiti del ristorante e quindi lo stavano pulendo nel retro. 

Tra i commenti del video su Instagram, vi è anche quello del gestore che tenta di spiegarsi in questo modo: “è arrivato con dei problemi di qualità e non rispettava i nostri standard. Come concordato con il fornitore, il tonno è stato destinato allo smaltimento. Un episodio di molto tempo fa che non rappresenta la nostra operatività attuale”.  Peccato solo che questa spiegazione non abbia convinto né gli utenti ma neanche la clientela stessa. 

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