Un’esperienza da incubo quella vissuta da una donna che percorreva la Monash Freeway, nei pressi di Melbourne, in Australia. Mentre guidava a 80 km/h, ha sentito qualcosa muoversi sul piede: abbassando lo sguardo, si è accorta con spavento che un serpente tigre, uno dei rettili più velenosi al mondo, stava strisciando lungo la sua gamba.
In preda al panico, la donna è riuscita miracolosamente a mantenere il controllo del veicolo e a frenare senza causare un sinistro. Con un gesto di straordinario sangue freddo, ha respinto il rettile e si è divincolata, riuscendo ad accostare e a saltare fuori dall’auto, lasciando il serpente all’interno del veicolo. La scena è stata notata da altri automobilisti, che hanno allertato i soccorsi. Quando la polizia è arrivata, ha trovato la donna visibilmente sotto choc e a piedi nudi sul ciglio dell’autostrada.
Stava viaggiando a velocità sostenuta hanno raccontato gli agenti quando ha sentito qualcosa strisciare dal piede alla gamba. È sorprendente che sia riuscita a reagire senza provocare un sinistro nel traffico”. I paramedici intervenuti sul posto hanno visitato la donna per assicurarsi che non fosse stata morsa dal rettile. Fortunatamente, non sono stati riscontrati segni di morso. Poco dopo, un “acchiappaserpenti” professionista è stato chiamato per recuperare il serpente, descritto come “enorme”, che è stato rimosso dall’auto e poi rilasciato in un’area naturale sicura. I serpenti tigre, così chiamati per le loro caratteristiche strisce colorate, sono tra i più velenosi al mondo.
Lunghi circa un metro, con un corpo robusto, questi rettili reagiscono alle minacce sollevandosi da terra e appiattendo testa e collo in una postura intimitori. La loro presenza è particolarmente diffusa in Australia, soprattutto nei mesi più caldi, quando cercano riparo in luoghi insoliti, come veicoli o abitazioni.
L’episodio ha suscitato scalpore, ricordando ai residenti e ai visitatori australiani l’importanza di prestare attenzione e di controllare con cura l’ambiente circostante, specialmente in aree dove la fauna selvatica è una presenza costante. La donna, scossa ma illesa, ha dichiarato che non dimenticherà mai l’orrore di quel momento.