Belluno: gestori di un hotel rifiutano coppia di israeliani perché responsabili della situazione in Medio Oriente

Quanto accade in Medio Oriente sta generando una scia di comportamenti che ha portato i gestori di un hotel a rifiutare la presenza di una coppia di israeliani in quanto ritenuti responsabili.

Belluno: gestori di un hotel rifiutano coppia di israeliani perché responsabili della situazione in Medio Oriente

A seguito di quanto sta accadendo in Medio Oriente con il conflitto israelo-palestinese, ci sono una serie di disordini e di atti che si stanno espandendo per tutto il paese. A farne le spese è stata anche una coppia di origine israeliana che si è vista rifiutata la possibilità di alloggiare in hotel perché appunto israeliani e quindi responsabili di quanto sta accadendo. Ovviamente sui social le opinioni in merito si dividono. 

Garni Ongaro, gestore dell’hotel, nella zona di Cadore, in provincia di Belluno, appunto, tramite Booking, ha fatto sapere di non gradire la presenza dei due ospiti israeliani in quanto responsabili di quello che accade in Medio Oriente. Inoltre afferma che “se desideri cancellare la tua prenotazione, sarei felice di farlo e noi saremo lieti di concederti la cancellazione gratuita”

Proprio la comunità ebraica di Milano, saputo di quanto accaduto, ha deciso di denunciare il tutto. La struttura è stata contattata dall’Ansa e dai mezzi di stampa, ma nessuno ha dato spiegazioni in merito. Inoltre, al momento, né la pagina Facebook della struttura né tanto meno il sito di Booking risultano raggiungibili. 

Sui social, come spesso accade, è scoppiato il caso.  Alcuni utenti affermano che la coppia abbia agito in modo antisemita mentre altri appoggiano la decisione dei gestori dell’hotel. Il caso è finito anche nell’occhio della provincia di Belluno e del turismo che da sempre promulga la bellezza delle Dolomiti e del territorio, in generale.

Roberto Padrin, presidente della provincia di Belluno, non appoggia la decisione, dichiarando: “La cultura dell’accoglienza di cui le nostre genti sono portatrici da sempre stride fortemente con un episodio di intolleranza che ho letto. Bisogna fare tutte le verifiche del caso e spero si tratti soltanto di uno spiacevole equivoco”. 

Ovviamente tutto ciò è in contrasto con lo spirito di accoglienza e di ospitalità di cui la provincia di Belluno si è sempre vantata. Sulla questione è intervenuto anche Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto che ammette di non confondere l’errore dello Stato con i singoli e le persone. 

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