Negli ultimi anni, si sono susseguite numerose voci riguardanti l’ipotetico smartphone Tesla, con nomi suggestivi come “Tesla Phone” o “Cyberphone“. Tuttavia, Elon Musk ha recentemente chiarito la situazione durante un’intervista nel podcast di Joe Rogan, escludendo la possibilità di un imminente lancio. Secondo Musk, la sua azienda non prevede di entrare nel mercato degli smartphone a meno che non si verifichino condizioni estreme.
Durante la conversazione, Musk ha spiegato che Tesla potrebbe avere le competenze e le capacità necessarie per sviluppare un cellulare che non utilizzi i sistemi operativi Android o iOS. Tuttavia, ha sottolineato che ciò avverrebbe solo se le aziende dominanti del settore, come Apple e Google, iniziasse ad adottare pratiche scorrette, come la censura delle applicazioni. “Se Apple e Google decidessero di comportarsi da controllori, censurando app o agendo in modo veramente negativo, allora potremmo considerare di produrre un cellulare“, ha affermato Musk. Queste affermazioni sono importanti, soprattutto considerando che le autorità di regolamentazione di tutto il mondo, inclusa l’Unione Europea, hanno già accusato Google e Apple di avere un controllo eccessivo sulle piattaforme mobili.
La situazione attuale solleva interrogativi su come Tesla potrebbe posizionarsi nel mercato degli smartphone, dove è già evidente la competizione e le sfide affrontate da altre aziende che hanno tentato di lanciare alternative (qualcuno ricorda Essential?). Uno dei punti di forza di Tesla è il sistema di intrattenimento presente nei suoi veicoli, che offre già una gamma di applicazioni e giochi. Questa esperienza software potrebbe costituire una base solida per un futuro smartphone, soprattutto considerando la possibilità di integrare il servizio satellitare Starlink di SpaceX per una connettività avanzata.
Attualmente, Tesla sta testando un servizio che consente comunicazioni di emergenza attraverso i cellulari, un passo che potrebbe essere strategico per un eventuale lancio di un telefono. Tuttavia, la creazione di uno smartphone che non si basi su Android o iOS è un compito arduo. La storia insegna che aziende come Microsoft, che ha tentato di lanciare Windows Phone, hanno faticato a convincere gli sviluppatori a creare applicazioni per la loro piattaforma. Il rifiuto di Google di portare i suoi servizi su Windows Phone è stato un ostacolo significativo, e la stessa cosa potrebbe avvenire per Tesla. Nonostante le sue risorse e la potenza tecnologica, l’azienda potrebbe trovarsi a fronteggiare la mancanza di un ecosistema di applicazioni sufficientemente ricco. Inoltre, anche se un cellulare Tesla potesse utilizzare una versione di Android personalizzata, ciò non garantirebbe il successo.
L’esempio del Fire Phone di Amazon, lanciato nel 2014, dimostra che avere un proprio sistema operativo e un app store non è sufficiente per conquistare il mercato. Nonostante la presenza di Amazon nel commercio online e il suo potere nel settore, il Fire Phone si rivelò un fallimento. Infine, la gestione di Twitter da parte di Musk, segnata da diverse controversie e critiche, non promette un futuro radioso neppure per un potenziale telefono Tesla. La valutazione dell’azienda è crollata, e ciò solleva dubbi sulla stabilità del brand Musk e sulla sua capacità di attrarre consumatori in un nuovo segmento di mercato.