Un Pokemon arriva nei francobolli italiani

Un famosissimo personaggio dei Pokemon arriva nei dentelli italiani, vediamo di chi si tratta, perchè è stato emesso e come è venuto realizzato il valore

Un Pokemon arriva nei francobolli italiani

Esce oggi il nuovo francobollo per una delle serie più longeve del programma italiano, sto parlando della “Giornata della Filatelia” edizione 2024.

Un valore che dovrebbe promuovere appunto la filatelia ed il collezionismo di questi “pezzettini di carta” tramite la serie intitolata “Patrimonio artistico culturale”.

Per l’ anno in corso è stato scelto ancora il Lucca Comics & Games come vetrina di presentazione, forse la più importante manifestazione italiana dedicata al mondo del fumetto e non solo che si svolgerà nella cittadina toscana dal 30 ottobre al 3 novembre.

Ed è proprio dal fumetto che quest’ anno si è pensato di prelevare il soggetto, un soggetto che sicuramente riscuoterà interesse non solo tra i collezionisti italiani. Stiamo parlando del mondo dei “Pokemon” (TM) con il più famoso di questi “Pikachu“.

Il francobollo stampato in formato adesivo dall’ Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha un valore facciale di 1,25 euro (identificato dalla lettera “B” ed utile per la spedizione di una lettera semplice fino ai 20 grammi di peso) per una tiratura di cinquecentomila ventiquattro esemplari  racchiusi in fogli da ventotto pezzi.

La vignetta del bollo riproduce, entro una cornice blu,semplicemente Pikachu con una lavorazione del bozzetto a cura di Grani & Partners e successiva ottimizzazione del Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

A corredo dell’ emissione Poste oltre al tradizionale timbro del primo giorno, che si aggiunge ad altri cinque annulli richiesti dal Lucca Crea Srl, ha realizzato una serie di prodotti correllati che saranno disponibili anche negli uffici filatelici delle varie città italiane. Il mese di ottobre si chiuderà domani con un altro dentello per un’ altra giornata, quella mondiale del risparmio nel centenario della prima edizione della stessa.

Alla conclusione mancano ancora 15 emissioni e 31 francobolli con l’ ultima uscita prevista il 2 dicembre per il Santo Natale, in cui un valore  avrà un sovrapprezzo di 3,75 euro, da destinare a favore dei rifugiati delle terre del conflitto mediorientale. Il soggetto beneficiario individuato è la Croce rossa e raffigurerà la Basilica della natività di Betlemme

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