Matteo Bassetti è noto per essere un infettivologo la cui popolarità è cresciuta tantissimo negli ultimi anni. Le cose non stanno andando molto bene per lui dal momento che ha ricevuto una multa a causa della musica, nel suo appartamento, dove si stava festeggiando il compleanno del figlio, eccessivamente alta per cui costituiva fastidio per il vicinato. Ovviamente non ci sta e ribatte a quanto accaduto.
Proprio lui racconta l’episodio dicendo di avere ricevuto la telefonata da parte delle forze dell’ordine per una musica a un volume eccessivo proveniente dalla sua casa. Un atteggiamento che reputa ingiusto, come afferma in un video pubblicato sui social, dove afferma: “Lo stesso tipo di trattamento avverrebbe se quello che ho fatto fosse avvenuto nei vicoli della città, in via del Campo o via Prè?”
In un lungo sfogo, afferma che Genova non è la città dove vorrebbe vivere dal momento che si sta dimostrando troppo forte con i deboli e debole con i forti. Sui social i commenti si sprecano: alcuni lo appoggiano, mentre altri affermano che avrebbe potuto festeggiare da un’altra parte considerando che alle 23.30 la musica può essere fonte di fastidio.
Saputo di quanto successo e del video che è ormai diventato virale, lo stesso Massimo Gramellini nella sua rubrica Il caffè sul Corriere della Sera, ammonisce in modo ironico, ma non troppo Bassetti invitandolo, come tutti, a rispettare le norme e regole da buon vicinato. Lo definisce l’immagine del cliché dell’italiano che, appena è in difficoltà, si riferisce ai parenti più prossimi.
Lo stesso Comune di Genova, nella figura di Sergio Gambino, assessore con delega alla polizia locale, risponde alla polemica di Bassetti: “la polizia locale opera con equità e professionalità in ogni quartiere, senza distinzioni”. Un intervento dovuto a seguito di un esposto da parte dei vicini per una musica troppo alta.