Brindisi, anziano trovato deceduto nel suo Apecar a Tuturano

Il macabro ritrovamento nella serata del 30 settembre attorno alle 21:00 lungo la linea ferroviaria che collega Brindisi a Lecce nelle campagne di Tuturano, frazione del comune di Brindisi. L'uomo era deceduto da circa 12 ore.

Brindisi, anziano trovato deceduto nel suo Apecar a Tuturano

Un brutto fatto di cronaca si è verificato nella serata del 30 settembre a Tuturano, frazione del comune di Brindisi. Qui infatti è stato trovato senza vita un anziano di 75 anni originario della vicina San Pietro Vernotico. Si tratta di Virginio Trenta, da tutti noto anche con il diminutivo di Gino. Una persona ben voluta da tutti a San Pietro che ogni giorno lo si vedeva girare per le vie del paese con la sua Apecar.

Proprio qui lo hanno trovato nella serata di ieri i sanitari del 118. Purtroppo per l’uomo non vi è stato nulla da fare in quanto all’arrivo dei sanitari era già deceduto. Molto probabilmente da quanto appurato già dal medico legale l’uomo sarebbe deceduto a causa di un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Sul posto si è recata anche una pattuglia della Polizia Locale per effettuare i rilievi del caso.

Deceduto da molte ore

Da quanto appreso dalle analisi svolte dal medico legale sul corpo del pover’uomo pare che Virginio Trenta fosse deceduta già da 12 ore. La sue Apecar con lui all’interno senza vita è stata trovata lungo una stradina campagna che costeggia la ferrovia della linea Brindisi-Lecce proprio vicino la stazione di Tuturano, struttura ormai in disuso e dove non ferma nessun treno. 

La stradina in questione viene sovente utilizzata dai mezzi agricoli per raggiungere i fondi ma anche da chi pratica sport all’aria aperta come mountain bike e podismo. Trenta era molto noto appunto a San Pietro Vernotico e sul suo mezzo agricolo molto spesso vi era anche il suo cane che portava a spasso con lui. 

La Polizia Locale sarebbe stata chiamata attorno alle ore 21:00 non appena il corpo senza vita dell’uomo è stato identificato. Un episodio che ha destato molta apprensione non solo a San Pietro Vernotico, cittadina di cui l’uomo era originario, ma anche nella stessa Tuturano dove Trenta era anche conosciuto.

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