LinkedIn, la principale rete professionale (cui si contrappone Xing), sta apportando significativi cambiamenti alla sua piattaforma per attrarre un pubblico più giovane e rispondere alle tendenze emergenti nel consumo di contenuti. Recentemente, LinkedIn ha lanciato i caroselli video nel feed, un’aggiunta che promette di trasformare il modo in cui gli utenti interagiscono con i contenuti video sulla piattaforma. Questi nuovi caroselli video, in fase di implementazione da alcune settimane, offrono una visualizzazione innovativa dei video.
I caroselli si presentano come un’ampia visualizzazione laterale di clip video che possono essere scorse orizzontalmente. Questa nuova funzione consente agli utenti di scoprire e interagire con una serie di video direttamente nel loro feed principale. Una volta che un video viene selezionato, l’utente viene indirizzato a una visualizzazione a schermo intero del video, simile a quella di TikTok, in formato verticale. Il lancio di questa funzione segue l’introduzione del feed video a schermo intero di LinkedIn avvenuto a marzo, come parte della strategia della piattaforma per adattarsi alle nuove tendenze dei contenuti.
Questo approccio è una mossa strategica per promuovere la crescente biblioteca di contenuti video generati dagli utenti e per migliorare l’attrattiva della piattaforma verso un pubblico più giovane, che tende ad apprezzare maggiormente gli aggiornamenti video. LinkedIn ha recentemente riportato che ogni minuto vengono caricati 1,5 milioni di contenuti sull’app, con i video che rappresentano il tipo di contenuto in più rapida crescita.
I caricamenti di video sono aumentati del 34% rispetto all’anno precedente, dimostrando un chiaro trend verso un maggiore coinvolgimento con contenuti video. Tuttavia, alcuni esperti del settore sollevano dubbi sull’efficacia di questo formato, suggerendo che LinkedIn potrebbe trarre maggior beneficio dall’aggiunta di un feed video dedicato che dia priorità alle dirette, per mostrare eventi dal vivo e aggiornamenti di settore. Il formato dei video brevi, simile a TikTok, potrebbe non essere del tutto adatto al contesto professionale di LinkedIn, dove l’engagement si concentra su contenuti più sostanziali e professionali.
Inoltre, LinkedIn ha già sperimentato contenuti simili con le Storie, che non hanno avuto il successo sperato. Nonostante queste riserve, il crescente coinvolgimento con i video e l’aumento del numero di clip caricate dagli utenti suggeriscono che LinkedIn ha ragione a esplorare nuovi modi per integrare i video nella piattaforma. I caroselli video non invasivi, inseriti nel feed principale, rappresentano un esperimento relativamente sicuro per aumentare l’interazione con i contenuti video senza compromettere l’esperienza utente.