Varese, bambina di 11 anni morsa alle mani dal bull terrier di famiglia

L'episodio di Busto Arsizio mette in luce la necessità di una maggiore attenzione nella gestione degli animali domestici, in particolare di quelli appartenenti a razze con una forte indole.

Varese, bambina di 11 anni morsa alle mani dal bull terrier di famiglia

Domenica pomeriggio, 4 agosto, a Busto Arsizio, in provincia di Varese, si è verificato un grave sinistro domestico che ha coinvolto una bambina di 11 anni e il cane di famiglia, un bull terrier. L’animale ha improvvisamente azzannato la piccola, provocandole danni alle mani e al corpo. L’intervento tempestivo del padre, accorso per staccare il cane dalla figlia, ha evitato conseguenze più gravi, ma ha dovuto colpire l’animale per salvarla.

Subito dopo la situazione, sono stati allertati i soccorsi. I sanitari del 118 sono intervenuti rapidamente sul posto e hanno trovato la bambina cosciente. Dopo averla stabilizzata, l’hanno trasportata in elicottero all’ospedale Niguarda di Milano, dove è stata medicata e sottoposta alle cure necessarie. La gravità delle ferite riportate ha richiesto un trattamento immediato, ma le sue condizioni sono state dichiarate stabili.

Gli agenti di polizia locale di Busto Arsizio stanno ora lavorando per ricostruire con precisione l’accaduto. L’obiettivo è comprendere le circostanze che hanno portato al comportamento improvviso da parte del bull terrier, una razza canina di origine britannica nota per la sua taglia media e la muscolatura potente. Nonostante la sua fama di cane affettuoso e protettivo, episodi del genere possono verificarsi e vanno analizzati attentamente per prevenire ulteriori sinistri.

Il bull terrier è un cane originario della Gran Bretagna, noto per il suo carattere vivace e l’energia inesauribile. Generalmente, questa razza è considerata socievole e leale, ma come ogni cane, richiede una corretta educazione e socializzazione fin dalla giovane età. È importante che i proprietari siano consapevoli delle caratteristiche specifiche della razza e prendano le dovute precauzioni per garantire la sicurezza della famiglia e dell’animale stesso.

Dopo l’intervento del padre della bambina, il bull terrier è stato portato in una clinica veterinaria per ricevere le cure necessarie. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla gestione e l’educazione dei cani di questa razza, sottolineando l’importanza di una formazione adeguata per prevenire comportamenti pericolosi.

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