Due persone hanno perso la vita nell’incendio che ha bruciato il poligono di tiro di Galceti e si è poi esteso tra il tra parco di Galceti e Monteferrato, consumando otto ettari di bosco. È avvenuto nel pomeriggio di venerdì 2 luglio a Prato, in Toscana, dove la neo eletta sindaca Ilaria Bugetti ha dichiarato per lunedì il lutto cittadino.
Secondo una prima ricostruzione, le fiamme sarebbero partite intorno alle ore 16:00 dalla linea di tiro per motivi ancora da accertare. A perdere la vita sono stati il direttore di tiro Gabriele Paoli, 67 anni, ed il socio e frequentatore Alessio Lascialfari, 66 anni, i cui corpi carbonizzati sono stati ritrovati dai vigili del fuoco dopo ore di ricerche, nella speranza che fossero riusciti a mettersi il salvo nel tunnel.
Secondo quanto riferito dai superstiti, i due hanno perso la vita nel tentativo di estinguere le fiamme. “Stavano correndo verso gli estintori“, ha raccontato a La Nazione una delle ultime persone a vederli vivi. “Dentro c’era una nube di fumo che impediva di respirare. Quando sono uscito non li ho più visti“.
Una terza persona, l’istruttore Leandro De Simone, 46 anni, si trova attualmente ricoverato al Centro ustionati di Pisa con gravi ustioni sul 35 per cento del corp, mentre altre quattro persone presenti nella struttura al momento dell’incendio sono riuscite a mettersi in salvo. Le fiamme si sono anche estese all’area circostante, divorando otto ettari nel vicino parco di Galceti e nel Monteferrato, ed i vigili del fuoco intervenuti hanno impiegato ore per estinguere i focolai.
Ilaria Bugetti, La neo eletta sindaca di Prato, ha proclamato per lunedì il lutto cittadino. “Ci sarà tempo“, ha dichiarato, “per capire cosa sia successo, compito che spetta solo alla magistratura, ora è il momento del silenzio e del dolore. Ringrazio le forze dell’ordine e i volontari per il grande lavoro che hanno fatto“.