Portogallo, 28enne italiana perde la vita per un’onda anomala

Margherita Salvucci, una giovane psichiatra originaria di Colmurano, è tragicamente deceduta durante una vacanza a Madeira, in Portogallo. Il 27 giugno, mentre esplorava le piscine naturali tra gli scogli, è stata colpita da un'onda e catapultata in acqua.

Portogallo, 28enne italiana perde la vita per un’onda anomala

Una vacanza che avrebbe dovuto essere un momento di svago e relax si è trasformata in tragedia per Margherita Salvucci, una giovane psichiatra di 28 anni originaria di Colmurano, in provincia di Macerata. Margherita si trovava in vacanza con la famiglia nell’isola di Madeira, in Portogallo, quando un tragico sinistro le ha tolto la vita.

La mattina del 27 giugno, Margherita e sua madre avevano deciso di esplorare le piscine naturali tra gli scogli, una delle meraviglie paesaggistiche dell’isola. Appassionata di fotografia, Margherita desiderava immortalare quei momenti speciali della vacanza. Tuttavia, durante l’escursione, il livello del mare ha cominciato a salire improvvisamente. Nel tentativo di mettersi al sicuro, la psichiatra è salita su uno scoglio più alto, ma un’onda l’ha colpita con forza, catapultandola in acqua. 

Le grida di aiuto di Margherita sono state udite da un turista che non ha esitato a tuffarsi per salvarla. Nonostante il suo coraggioso intervento e l’arrivo tempestivo dei soccorritori, la giovane è stata portata in ospedale in condizioni critiche, con prognosi riservata a causa dei gravi danni subiti e dell’acqua nei polmoni. Purtroppo, nonostante gli sforzi disperati dei medici, Margherita è deceduta il 28 giugno, poco prima di mezzogiorno. 

Margherita Salvucci era figlia dell’ex sindaco di Colmurano, Ornella Formica. Dopo aver studiato Medicina, si era trasferita a Padova per specializzarsi in Psichiatria. Nella città veneta aveva avviato la sua carriera professionale e si era rapidamente integrata, creando una rete di amici e colleghi che la stimavano per la sua simpatia, eleganza e il sorriso contagioso. 

La notizia della sua  scomparsa ha rapidamente fatto il giro tra i suoi amici e colleghi di università, lasciando un vuoto profondo in quanti l’avevano conosciuta e apprezzata. Ora, si attende solo il nullaosta per poter riportare la salma di Margherita a casa. È probabile che una delegazione di amici e colleghi padovani raggiunga la provincia di Macerata per tributarle l’ultimo saluto durante il funerale. 

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