Diego Da Re, a soli 16 anni, ha dimostrato un coraggio straordinario salvando una bambina di Bressanone dalle acque agitate di Bibione. Quel giorno, mentre svolgeva il suo servizio di salvataggio in spiaggia insieme a un collega, ha visto la piccola alla deriva su un materassino a forma di fenicottero, spinta lontano dalla costa dalla corrente marina.
“La bagnina vicino alla torretta dove ero in servizio ha avvistato la bimba che giocava con la mamma e il fratellino“, ha raccontato Diego. “In un attimo è stata spinta troppo lontano dalla riva. È stato istintivo per me e il mio collega intervenire.” Senza esitazione, Diego ha affrontato le onde controcorrente mentre il collega prendeva un pattino a remi.
Con abilità e determinazione, sono riusciti a raggiungere la piccola e ad assicurarla in sicurezza sul pattino, prima che la situazione potesse peggiorare.
“Quando siamo arrivati a riva, la bambina era visibilmente spaventata ma fortunatamente il peggio era stato evitato“. Il gesto eroico di Diego è ancora più straordinario se consideriamo che questa è la sua prima stagione come bagnino, dopo aver completato con successo un rigoroso corso di tre mesi con Fisa Treviso. “È stato un percorso impegnativo ma gratificante“, ha spiegato.
Il sindaco Stefania Golisciani ha elogiato Diego per il suo coraggio e il suo impegno, annunciando l’intenzione di dedicargli una targa in riconoscimento del suo gesto eroico. “Diego è un esempio per tutti i giovani“, ha dichiarato il sindaco. “Dimostra che la gioventù può fare la differenza quando si impegna per il bene degli altri.” Diego Da Re, con il suo atto di coraggio, non solo ha salvato una vita, ma ha anche dimostrato il valore dei programmi di formazione per i giovani come lui. La sua storia non è solo di eroismo personale, ma anche di speranza e ispirazione per tutta la comunità.