Sondrio: sinistro dalla zipline, 41enne perde la vita

Ghizlane Moutahir perde il controllo dalla zipline a Bema in Valtellina, i familiari assistono al fatto, l'amministratore della Fly Emotion dà totale disponibilità di collaborazione con la magistratura

Sondrio: sinistro dalla zipline, 41enne perde la vita

La giovane 41enne Ghizlane Moutahir, di origini marocchine, residente a Oliveto Lario nel lecchese nel versante del Lago di Como, era in compagnia dei suoi familiari per trascorrere una serena giornata e provare l’esperienza adrenalinica della zipline della Fly Emotion a Bema in Valtellina,

La donna, presa dall’entusiasmo di provare l’emozione della zipline, è piombata nel vuoto ad una manciata di metri dall’arrivo. Il sinistro è avvenuto nella tarda mattinata di domenica 5 Maggio sulle Alpi Orobie in Valtellina. Nel 2011 è stata installata la zipline dove è possibile percorrere il versante partendo da Albaredo per San Marco, agganciati ad una fune sospesa dove ci sono 400 metri di dislivello, 1 Km e mezzo di lunghezza, 230 metri di altezza, a 120 chilometri all’ora.

La fune si è sganciata dalla zipline della Fly Emotion dell’impianto sportivo, la giovane donna è scivolata dall’imbracatura e caduta nel bosco davanti agli occhi dei suoi familiari che hanno assistito alla scena; le nipoti l’avevano filmata, erano appena scese dalla zipline. La 41enne ha fatto un balzo di circa 40 metri perdendo la vita. 

Sul luogo si sono recati i tecnici del Soccorso Alpino di Marbegno e i Vigili del Fuoco insieme agli esperti del Sagf del Corpo della Guardia di Finanza, le indagini sono state affidate al Magistrato Stefano La Torre. La Procura di Sondrio, su incarico di Piero Basilone, ha aperto un fascicolo disponendo sotto sequestro la zipline e l’intero impianto per effettuare gli accertamenti, è stata disposta l’autopsia sulla 41enne.

Gi inquirenti hanno recuperato i video per far luce su quanto accaduto, varie sono le ricostruzioni al riguardo, la prima potrebbe essere che la giovane donna avrebbe rallentato all’improvviso a pochi metri dall’arrivo, presa dallo spavento per quello che stava accadendo in quel momento e avrebbe sollevato i piedi dalle staffe di sicurezza; molto probabilmente si era sganciata dall’imbracatura, rimasta attaccata alla fune, saranno gli inquirenti a ricostruire le dinamiche del sinistro. Vi è un’altra ipotesi al riguardo, la rottura delle cinghie o un errore nell’indossare l’imbraco alla partenza; a dare subito allarme sono stati i familiari. 

L’impianto della Fly Emotion è l’unico in Italia che permette di volare su due tratte, assicurati da una valida imbracatura a un carrello che scorre lungo una fune d’acciaio.
L’amministratore della società Fly Emotion Matteo Sanguineti è rammaricato e incredulo per quanto accaduto a Ghizlane Moutahir; dal 2011 oltre 200.000 persone hanno avuto l’occasione di volare con la zipline e sinistri del genere non si sono mai verificati; l’amministratore ha dato totale disponibilità di collaborazione nei riguardi della magistratura.

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