Si toglie il perizoma davanti alla chiesa e lo appende alla ringhiera: denunciata influencer a Roma

Una giovane influencer ha provocato scandalo sfilandosi il perizoma davanti all'ingresso della Parrocchia Santa Lucia di Fonte Nuova, per poi entrare in chiesa mentre riprendeva il gesto in diretta sui social con la didascalia "Confesserò i miei peccati".

Si toglie il perizoma davanti alla chiesa e lo appende alla ringhiera: denunciata influencer a Roma

Un atto di provocazione che ha attraversato i confini del rispetto e della sacralità. Una giovane influencer, nota per i suoi contenuti audaci sui social media, ha causato scandalo con un video che la ritrae mentre si sfilava il perizoma e lo appendeva a una ringhiera di fronte all’ingresso della Parrocchia Santa Lucia di Fonte Nuova, in provincia di Roma. Subito dopo, la ragazza è entrata nella chiesa, mentre la telecamera del suo smartphone, puntata su di lei, trasmetteva in diretta l’intero gesto sui suoi canali social, accompagnato dalla didascalia: “Confesserò i miei peccati“.

Questo breve video, che dura pochi secondi, è solo uno degli ultimi di una serie di post che l’influencer ha condiviso sul suo profilo Instagram. In questi post, si vede la giovane disseminare i propri indumenti intimi in vari luoghi di Roma, rimanendo nuda sotto una minigonna, e non solo nella Capitale.

L’episodio ha rapidamente catturato l’attenzione del parroco della Parrocchia Santa Lucia, il reverendo don Massimo Marchetti, che ha preso una ferma posizione contro questo gesto, considerato irrispettoso e inadatto alla sacralità del luogo. La parrocchia ha sporto denuncia alle autorità giudiziarie, come comunicato tramite una nota ufficiale su Facebook, esprimendo “il più fermo dissenso per le immagini non consone alla sacralità del luogo e per l’irrisorio riferimento al sacramento della Confessione“.

Il reverendo Marchetti, parlando con il Corriere di Rieti, ha espresso la sua preoccupazione, affermando di non conoscere il reato specifico a cui la ragazza potrebbe andare incontro, ma sottolineando la necessità di una denuncia cautelativa a tutela della parrocchia e dei valori che essa rappresenta. “Il gesto che la ragazza fa allude all’ingresso in chiesa senza l’intimo, non tenendo minimamente conto dei sacramenti“, ha dichiarato il parroco, rimarcando l’importanza del rispetto dei luoghi sacri e dei valori religiosi.

Questo episodio solleva interrogativi sul limite tra la libertà di espressione e il rispetto dei valori e dei luoghi sacri, in un’epoca in cui i social media spesso diventano palcoscenici per gesti provocatori volti a generare visibilità. Mentre l’indagine degli inquirenti è in corso, la comunità attende risposte e riflette sulla necessità di tutelare i luoghi e i simboli che rappresentano la fede di molti.

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